GROSSETO – Rivoluzione Facebook: il social network cambia nome dopo 17 anni. Da oggi si chiama Meta.
La novità, che girava in rete già da alcune settimane, è stata ufficializzata da Mark Zuckerberg in persona nella giornata di ieri in una diretta in ambito dell’evento “Facebook Connect” in cui ha annunciato il cambio del nome del colosso digitale e svelato il nuovo logo che presto sostituirà la F bianca su sfondo blu, da anni familiare agli utenti. Zuckerberg non dice, però, addio al colore storico del marchio che resterà blu.
La nuova grafica rappresenta un simbolo che somiglia a quello dell’infinito ma più “schiacciato” lateralmente.
Cosa significa meta? Il termine proviene dal concetto di “Metaverso” ovvero una sorta di realtà virtuale aumentata, intesa praticamente senza confini.
Il progetto è senz’altro ambizioso e verrà sviluppato nel corso dei prossimi dieci anni, così è il piano dell’azienda. Di certo stravolgerà completamente l’approccio del social network al mondo della rete. Nella visione di Zuckerberg, il “metaverso” si presenta come un’area di spazi 3D virtuali condivisi dagli utenti, nel quale l’esperienza di ciascuno è una stanza all’interno di un progetto più ampio e coeso. Quindi l’idea di base a grandi linee è questa: creare una specie di social network alternativo, in cui tutti i contenuti e le esperienze degli utenti sono interconnesse fra di loro e a portata di mano.
Infatti la realtà virtuale sarà la componente principale della rivoluzione, ma sarà accessibile anche dagli schermi 2D, di cui sono dotati i normali dispositivi come computer o smartphone. Per accedervi sarà necessario un dispositivi AR aggiuntivo. Solo così la realtà virtuale di Meta sarà accessibile completamente agli utenti. In pratica anziché visualizzare i contenuti sarà possibile “entrarci”.
Fantascienza o futuro prossimo? «La nostra mission rimane la stessa, non cambieranno le nostre app e i loro nomi, ma ora abbiamo una nuova stella polare: il Metaverso» sono state le parole di Zuckerberg.