MARINA DI GROSSETO – Nel 1971 nasceva, dall’unione delle associazioni locali dei piccoli commercianti, la Confesercenti. Dopo 50 anni l’associazione di categoria che rappresenta le imprese del commercio dei servizi e del turismo ha festeggiato il proprio compleanno alle Terme Marine Leopoldo II di Lorena.
L’anniversario è stata l’occasione per fare il punto sull’economia locale, sulla crisi post lockdown e sul futuro del commercio. Una tavola rotonda a cui hanno preso parte il presidente della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno Riccardo Breda, l’assessore regionale Leonardo Marras, il presidente regionale Confesercenti Nico Gronchi e il presidente provinciale Giovanni Caso.
È stato proprio Caso ad aprire l’assemblea con un’approfondita analisi sull’andamento demografico della Maremma e i conseguenti cambiamenti che subirà il mondo del commercio. Caso ha parlato dell’invecchiamento della popolazione, e della necessità di offrire nuovi servizi a misura a questi utenti più anziani.
Nico Gronchi ha fatto un excursus sull’economia regionale, come sulla difficoltà di trovare personale, problema che ha afflitto molti ristoratori ed esercenti la scorsa estate. Un problema, secondo Gronchi, causato anche dall’impossibilità, durante il lockdown, di organizzare corsi di formazione, fondamentali per offrire alle aziende personale competente.
Riccardo Breda ha sottolineato la necessità di accompagnare, ancora di più, le aziende verso la digitalizzazione, proprio per aiutarle ad affrontare momenti come quelli che abbiamo appena affrontato, ma ha fatto anche un’analisi dei settori che più hanno sofferto nella crisi covid e coloro che invece hanno tenuto. Infine Marras ha parlato di Pnrr e del turismo, anche fuori stagione, e di come la Regione si è mossa per far crescere il brand Maremma. Anche il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha portato il proprio saluto all’assemblea.
All’incontro sono intervenuti il prefetto Paola Berardino, il questore Antonio Mannoni, il comandante dei carabinieri, Giuseppe Adinolfi e il comandante della Guardia di finanza Cesare Antuofermo.
I soci hanno voluto offrire un contributo per la lotta contro la violenza sulla donne, consegnato all’associazione Olympia De Gouges, e una borsa di studio, istituita da Asl e Lions club di Castiglione della Pescaia, intitolata al medico Marco Breschi, recentemente scomparso.
Durante la serata sono stati consegnati riconoscimenti a coloro che, 50 anni fa, furono tra i fondatori dell’associazione di categoria.