PIOMBINO – La città di Piombino ha registrato un trend generale di diminuzione degli abbandoni di rifiuti ingombranti, in concomitanza con il numero crescente di richieste corrette di ritiro da parte dei cittadini e degli interventi di recupero da parte di Sei Toscana.
Il numero degli abbandoni è infatti diminuito del 40% nel 2021 rispetto allo stesso dato dell’anno precedente; allo stesso tempo gli interventi di ritiro di rifiuti ingombranti sono aumentati del 13% rispetto allo stesso dato del 2019, in linea con la tendenza positiva già registrata nel 2020. Gli interventi di bonifica delle discariche abusive sono invece aumentati del 60% nell’ultimo anno, a seguito della campagna del Comune di individuazione dei depositi illeciti. Nello specifico tuttavia per quanto riguarda invece gli abbandoni di bombole del gas il dato è rimasto pressoché invariato, tanto che il Comune di Piombino nell’arco della scorsa settimana ha dovuto provvedere al ritiro di 45 bombole abbandonate in varie aree della città, sia urbane che extraurbane.
“Stiamo registrando un trend decisamente confortante per quanto riguarda la diminuzione degli abbandoni di rifiuti – ha detto l’assessore all’Ambiente Carla Bezzini -; l’intensificazione delle attività di controllo, caratterizzata dall’installazione di nuove fototrappole, di pari passo con la campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono dei rifiuti ingombranti ha portato i risultati sperati. A questo si aggiunge la particolare attenzione che l’amministrazione ha rivolto all’individuazione delle discariche abusive, molte delle quali presenti da anni. Si ringraziano pertanto i cittadini per le segnalazioni, per il comportamento sempre più virtuoso e per lo spiccato senso civico dimostrato. Tuttavia abbiamo registrato un dato pressoché invariato che riguarda gli abbandoni di bombole del gas: la scorsa settimana abbiamo infatti provveduto a rimuovere ben 45 bombole abbandonate in varie zone della città, sia urbane che extraurbane. È quindi opportuno ricordare che lo smaltimento delle bombole è gratuito e può essere effettuato semplicemente contattando i rivenditori”.