CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Dopo la violenta rissa in spiaggia lo scorso 23 agosto, i carabinieri della stazione di Castiglione della Pescaia hanno denunciato alla Procura della Repubblica cinque persone, un 47enne e altri quattro poco più che 20enni. Sarebbero i responsabili che nella notte del 23 agosto scorso hanno dato vita ad una rissa nei pressi di uno stabilimento balneare.
I fatti si sarebbero svolti nel parcheggio antistante lo stabilimento in questione dove, secondo la ricostruzione effettuata dai militari, si sarebbero fronteggiati un gruppo di grossetani e altri giovani originari della provincia di Firenze. I motivi che avevano fatto scaturire la rissa sarebbero stati di poco conto, e verosimilmente legati all’abuso di sostanze alcoliche. Nella discussione nata tra i due gruppi, si sarebbe aggiunto anche personale dipendente del bagno.
I militari intervenuti nelle immediatezze degli eventi hanno da subito identificato un giovane grossetano di 21 anni che presentava vistose lesioni, giudicate guaribili dall’ospedale di Grosseto in 17 giorni.
Dopo i fatti erano stati sentiti immediatamente una decina di testimoni, mentre la successiva analisi delle registrazioni dell’impianto di video sorveglianza del Comune, ha permesso di ricostruire con cura la dinamica dei fatti, nonché di identificare buona parte delle persone coinvolte, a cui si è dato un nome grazie anche all’attività di individuazione fotografica operata dai Carabinieri della stazione. Sono stati così denunciati tre giovani grossetani di età compresa tra i 19 ed i 22 anni e due appartenenti allo staff dello stabilimento, tra cui il titolare. Questi ultimi, oltre al reato di rissa, sono stati denunciati anche per lesioni personali in concorso, atteso che avrebbero colpito con ripetuti calci e pugni il giovane grossetano rimasto poi ferito, che era stato soccorso e medicato presso il pronto soccorso di Grosseto.