PIOMBINO – Per la prima volta il Comune di Piombino si dota di un regolamento che disciplina la procedura di assegnazione delle case popolari: il nuovo regolamento Erp è stato infatti approvato questa mattina dalla maggioranza del Consiglio comunale, con l’astensione dell’opposizione.
Il regolamento stabilisce i requisiti per la partecipazione al bando di concorso per l’assegnazione di alloggi Erp e le condizioni per l’attribuzione dei punteggi, in linea con le disposizioni di legge regionali.
“Si tratta di una materia che aveva bisogno di un regolamento – ha detto l’assessore alle Politiche sociali Carla Bezzini -, come stabilito dalla legge regionale 2/2019. Fino ad oggi infatti esisteva solo un regolamento per l’emergenza abitativa, adesso invece il bando di concorso per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica sarà accompagnato da un regolamento chiaro e trasparente. Il regolamento precede infatti l’imminente apertura del bando di assegnazione delle case popolari e si allinea alla normativa primaria”.
In particolare, il regolamento stabilisce che la domanda debba essere presentata nel comune di residenza anagrafica o sede di attività lavorativa stabile e che la residenza continuativa di almeno cinque anni sia da considerarsi adesso requisito di punteggio e non più di accesso. Inoltre, ad eccezione di coloro che sono in possesso dello status di rifugiato o protezione sussidiaria, i richiedenti sono tenuti a presentare la documentazione reddituale e patrimoniale del paese in cui hanno la residenza fiscale, con la possibilità tuttavia di partecipare ugualmente al bando nel caso in cui non siano stati in grado di produrla in tempo ma dimostrino di aver presentato richiesta per ottenerla.