MONTE ARGENTARIO – Prima riunione in presenza, alla Giannella, di simpatizzanti e soci del gruppo “Argentario: Il Progetto”, realtà associativa e politica molto attiva sul territorio argentarino e che conta, ad oggi, anche una rappresentanza in consiglio comunale.
Dopo circa un anno e mezzo di sosta forzata a causa del Covid-19, l’idea di pianificare un incontro è stata fortemente caldeggiata da Luigi Scotto, fondatore del progetto e capogruppo dell’omonimo schieramento politico in consiglio comunale.
Le circa quaranta presenze, molte delle quali presenti per la prima volta ad un incontro tematico di questo tipo, “oltre a sottolineare la bontà del “Progetto” hanno offerto l’occasione di riprendere le fila di un’attività serrata che, durante il periodo pre-pandemico, ha vantato all’attivo un numero considerevole di iniziative promozionali, culturali, sociali originali e innovative (ad esempio i meeting internazionale sullo yachting e il progetto della solidarietà diffusa) di grande risalto”.
“Non a caso “Il Progetto”, come oggi lo chiamano confidenzialmente molti di coloro che lo hanno sostenuto condividendone le ambiziose finalità, affonda le sue radici nel recente passato quando, un gruppo di cittadini, decise di dare forma giuridica ad un’aggregazione spontanea che fungesse da propulsore per la politica cittadina, affinché progetti effettivamente realizzabili, funzionali allo sviluppo complessivo del territorio potessero essere portate a compimento”.
“Oggi siamo qui per iniziare, tutti quanti insieme, un lungo viaggio – ha esordito Luigi Scotto non appena presa la parola. Il nostro obiettivo è intraprendere un percorso che ci consenta di arrivare al punto in cui la gestione amministrativa del nostro territorio potrà essere affidata a persone competenti, capaci, ricche di idee e proposte ambiziose, ma possibili. Persone davvero motivate che spendano il loro tempo e le loro energie per costruire una comunità in grado di valorizzare se stessa, creando maggiore prosperità attraverso l’impulso determinante alla sua industria più importante: i turismi”.
Questa prima riflessione condivisa ha offerto lo spunto per fare un disamina sull’attività amministrativa dell’ultimo periodo e per raccontare, ai nuovi intervenuti, cosa è e cosa si propone di fare, a livello politico-gestionale, “Argentario: il Progetto” nell’immediato futuro.
“Già dalle prossime settimane, possibilmente con cadenza periodica – ha proseguito Scotto – il “Progetto” comincerà una serie di incontri, anche itineranti, per dialogare con i vari gruppi di cittadini e discutere, assieme, delle varie problematiche nell’ottica di trovare e proporre soluzioni condivise. Siamo molto carichi e motivati. Anche perché siamo consapevoli ancora di più, dopo tre anni e mezzo di gestione Borghini, della necessità e dell’importanza per il nostro territorio di sposare la nostra visione e la nostra impostazione.
Dopo l’ennesima delusione di una amministrazione partita con le migliori intenzioni, poi dissoltasi per strada nel nulla di fatto, appare per noi evidente che l’unica novità, l’unica speranza per l’Argentario sia l’energia, la passione, la competenza e la visione che questo gruppo riesce a portare con sé”. Prima di lasciare la parola agli intervenuti, e iniziare il confronto, Scotto ha poi concluso: “La prossima amministrazione dovrà essere”quella buona”, quella della svolta e del colpo di reni che l’Argentario aspetta, oramai, da troppo tempo”.