GROSSETO – Saranno in tanti a partire, dalla Maremma, alla volta di Roma per la manifestazione nazionale “Mai più fascismi” voluta da Cgil, Cisl e Uil per sabato pomeriggio dalle 14 in piazza San Giovanni.
CGIL
La Cgil maremmana darà un importante contributo alla riuscita della manifestazione “Mai più fascismi!!”, convocata da Cgil, Cisl e Uil per sabato pomeriggio dalle 14 a Roma in piazza San Giovanni.
Oggi, venerdì, a metà mattinata, erano già più di 300 le persone che avevano comunicato alla Cgil la propria partecipazione all’happening. «In questi giorni – spiega Monica Pagni, responsabile dell’organizzazione della camera del lavoro di Grosseto – siamo stati travolti dalle manifestazioni di solidarietà, per le quali a nome della Camera del lavoro voglio ringraziare tutti quanti. Quello che è successo nella sede della Cgil nazionale a Roma ha colpito le persone, e si è tradotto in una grande volontà di partecipazione alla manifestazione di sabato pomeriggio in piazza San Giovanni. Noi come Cgil di Grosseto abbiamo ampiamente superato la quota di partecipanti che ci era stata richiesta di garantire virgola e siamo già a più di 300 persone che hanno garantito la loro presenza».
«Purtroppo non è stato possibile organizzare pullman per tutti, ne abbiamo infatti potuti prenotare solo quattro. Perché la gran parte sono stati destinati al raddoppio dei mezzi per il trasporto scolastico provinciale punto per cui molte persone raggiungeranno Roma in treno oppure con la macchina, contando sul fatto che la manifestazione è nel pomeriggio e quindi è possibile arrivare con relativa calma. Per tranquillizzare chiunque avesse qualche motivo di apprensione, vista il clima di questi giorni, confermo che la Cgil in accordo con le forze dell’ordine ha organizzato un imponente servizio d’ordine punto per cui non c’è motivo di preoccuparsi».
«Infine, ma non per ultimo, voglio ringraziare Unicoop Tirreno che, come Unicoop Firenze, ha garantito a tutti i partecipanti toscani alla manifestazione organizzati dalla Cgil la fornitura gratuita di un cestino con cibo e acqua. Davvero un bel gesto di solidarietà da parte della cooperazione al consumo, del quale siamo profondamente grati e orgogliosi».
Il ringraziamento della Cgil va anche all’Associazione nazionale partigiani d’Italia, Arci e tutte le forze antifasciste e democratiche di Grosseto, che saranno in piazza A Roma.
CISL
Anche una nutrita delegazione della Cisl di Grosseto sarà presente domani, a Roma per la manifestazione nazionale unitaria indetta dopo l’assalto alla sede Cgil della capitale.
“Abbiamo organizzato con convinzione la manifestazione di sabato che, ribadiamo, è delle tre organizzazioni sindacali e di tutti i cittadini che vorranno in maniera pacifica, civile e democratica partecipare – dice Katiuscia Biliotti, segretaria generale della Cisl di Grosseto –, perché l’attacco alla sede del sindacato è un attacco alla democrazia. Le organizzazioni sindacali rappresentano, da sempre, un simbolo della coesione sociale e chi, in questo momento così difficile per il Paese, manifesta la propria contrarietà verso quello che il sindacato rappresenta è un tentativo di minare proprio la coesione della nostra comunità. Esprimere pacificamente per le proprie idee e quindi anche per ribadire la contrarietà alle scelte del Governo è un diritto inderogabile dei cittadini, quello che non è accettabile è che si voglia strumentalizzare il diritto a manifestare il proprio pensiero, inserendovi delle istanze populiste che niente hanno a che vedere con la questione della vaccinazione e delle misure di contrasto alla diffusione del contagio”.
“Le organizzazioni sindacali – aggiunge Biliotti – hanno da sempre cercato di fare delle scelte responsabili, soprattutto in questi ultimi lunghi mesi dominati dalla pandemia, nell’interesse dei lavoratori. Chi punta ad attaccare i sindacati per divedere il Paese deve assumersi le proprie responsabilità ed è per questo che la Cisl, insieme alle altre organizzazioni sindacali si è impegnata per realizzare la manifestazione di domani: una grande mobilitazione civile per riaffermare i valori della nostra Costituzione. E noi, rappresentanti del sindacato di Grosseto, non potevano certo mancare e saremo in piazza per difendere la democrazia, i suoi istituti e i suoi strumenti”.