GROSSETO โ Tra le vincitrici del premio Amore sui generis, categoria Romanzo per ragazzi, cโรจ anche una giovanissima scrittrice: Maria Giovanna Felebai, alunna della scuola media Dante Alighieri di Grosseto. La ragazzina sulla scia della passione per la famiglia Romanov ha scritto una dolcissima storia dโamore, di amicizia e di coraggio sullo sfondo della Rivoluzione Russa.
Il suo romanzo inedito โLa Granduchessa e il soldatoโ ha offerto la descrizione di un evento cosรฌ tragico e controverso attraverso lo sguardo di adolescenti coinvolti in prima persona nelle vicende.
La semplicitร , la delicatezza e la profonditร di alcune riflessioni hanno conquistato la giuria della prestigiosa associazione โLetteratura e dintorniโ che, ogni anno, premia opere meritevoli nel Premio Cittร di Grosseto Amori sui generis.
ยซI compagni di classe hanno voluto intervistarla su questa sua passioneยซ raccontano dalla scuola. E lei ha risposto di buon grado alle domande.
ยซMio nonno voleva che scrivessi al computer ad ogni costo, e poi ci ho preso gusto. Ho iniziato a scrivere racconti per lo piรน tragici! Sono una grande appassionata di storia, soprattutto della famiglia Romanov che ho
conosciuto durante i miei pomeriggi di bambina trascorsi a guardare il cartone animato โAnastasiaโ, che ormai conosco a memoria. Una notte ho persino sognato la famiglia Romanov: ricordo ancora la voce di Marija che chiedeva giustizia. Cosรฌ ho romanzato una storia vera arricchendola con personaggi e aneddoti, anche questi ispirati a fatti realmente accadutiยป.
Maria Giovanna ha impiegato sette mesi a scrivere il suo libro ยซMolti trascorsi in quarantena. Vorrei scrivere ancora. Magari qualcosa di meno tragico, dal lieto fineยป.
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