GROSSETO – “Ogni promessa è un debito”. Lo dice il sindaco, ossia, non proprio lui, ma il suo avatar in carta e fumetto, che è stato attaccato sopra ad un cilindro di cemento armato nella zona tra via Sauro e via Etruria, prima del sottopasso pedonale, in quella sorta di “area verde” in cui, qualche giorno fa, era stato dipinto il murale dedicato a Gigi del Ricasoli.
Il sindaco è raffigurato in bianco e nero, con un paio di occhiali da sole e un fumetto con su scritto, appunto, “Ogni promessa è un debito”, con una ben evidente P di promessa che è la stessa che si usa per indicare i Parcheggi.
Nell’area sarebbe dovuto sorgere un parcheggio per decongestionare la zona dalla cronica carenza di posti auto, problema che è aumentato nel momento in cui dal porta a porta si è passati nuovamente ai cassonetti. Ad agosto 2019, quando fu buttato giù parte del muro perimetrale, il consigliere comunale di CasaPound, Gino Tornusciolo, si disse soddisfatto dell’inizio dei lavori.
Sempre nello stesso periodo furono il sindaco, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, e l’assessore Riccardo Megale a ribadire «Per assicurare la riqualificazione dell’area procederemo quanto prima possibile con la creazione di un parcheggio che garantisca alla zona decoro e funzionalità e ai cittadini sicurezza e tranquillità».
Adesso qualcuno si è ricordato di quella promessa e ha voluto riportarla all’attenzione dei cittadini, forse nell’intento di dare nuovo slancio e impulso a quel progetto.