GROSSETO – Debutti amari per le prime squadre della Gea Basketball, che non riescono a contenere avversari più rodati e sicuri. L’inesperienza e l’emozione per il ritorno in campo dopo oltre un anno e mezzo di inattività ha giocato un brutto scherzo alle ragazze della Gea Grosseto, travolte dalle Mura Spring Lucca (78-33) nella gara d’esordio del campionato di serie B femminile. Le ragazze di Luca Faragli hanno praticamente tenuto testa per cinque minuti, poi non sono riuscite a reagire al pressing a tutto campo che ha piano piano ha portato le locali ad avere un ampio margine di vantaggio. Il coach biancorosso si è presentato al salto a due con Bellocchio (uscita subito dopo per un guaio muscolare), Nermettini, Vallini, Tamberi e Cazzuola, poi nel corso del confronto è stato dato spazio anche alle quattro giovanissime che sono state inserite in pianta stabile nella rosa per sopperire all’improvviso abbandono di cinque veterane.
«Onestamente non potevamo fare di più – dice serenamente il tecnico Luca Faragli – è stata evidente la nostra inesperienza. Le più giovani, ma anche alcune di quelle più grandi devono prendere confidenza con la categoria. Non abbiamo iniziato male, ma dopo l’ingresso di due 17enni, Pellegrini e Costa, che fanno parte del roster di A1, Lucca ha iniziato a pressare forte, al punto che ci è anche capitato di non riuscire a rimettere la palla».
Le lucchesi hanno iniziato una marcia vittoriosa che si è arrestata alla fine del terzo quarto. Nell’ultimo tempino le giovanissime della Gea hanno provato a reagire, riuscendo a chiudere gli ultimi dieci minuti di gioco con un parziale di 14-12. Un ko che servirà comunque di lezione per le prossime uscite.
Basket serie B, Le Spring Lucca-Gea Grosseto 78-33
LE MURA LUCCA: Barbero 4, Cerri 16, Azzi 19, Pellegrini 5, Costa 5, Morettini Paracucchi, Rapè 18, Lorenzin 3, Masini 2, Leovino 2, Michelotti 2, Geremei 2. All. Nicolosi.
GEA GROSSETO: Nermettini 7, Vallini 9, Bellocchio, Simonelli 2, Nunziatini 1, Tamberi 2, De Michele, Cazzuola 5, Faragli 5, Di Stano 2. All. Luca Faragli.
ARBITRI: Buoncristiani di Prato e Cammilli di Empoli.
PARZIALI: 21-6, 47-11; 64-21.
USCITE PER FALLI: Nermettini.
Esordio con sconfitta anche per il team maschile della Gea nel girone C di serie D. I ragazzi di Pablo Crudeli sono usciti nettamente battuti dallo Studio Arcadia Valdicornia, sul parquet di Campiglia Marittima (90-66). Edoardo Furi e compagni si sono trovati di fronte un avversario fisicamente più preparato che ha fatto registrare percentuali altissime al tiro, con quattordici “bombe” complessive, delle quali dieci nei primi venti minuti, che hanno dato la spallata decisiva al match. Il duello tra Valdicornia e Gea era iniziato nel migliore dei modi per i grossetani, andati al primo riposo avanti di un punto grazie ai canestri iniziali di Morgia e Roberti e alle triple di Furi e Mari.
Dal secondo tempino, però, i livornesi hanno preso in mano il match contro un Grosseto che ha perso un po’ di lucidità e non è riuscito a tenere il ritmo di Cacciottolo e compagni e in soli dieci minuti si è passati dal +1 (15-16) al -20 (50-30) con il quale le due squadre sono andate all’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi la squadra di Blanco ha continuato a bombardare la Gea, fino ad arrivare addirittura a 30 punti di vantaggio, che si sono ridotti a 24 con un ultimo quarto che ha fatto segnare un leggero recupero della Gea, che dovrà adesso lavorare per giocarsi le sue carte nel debutto casalingo di domenica prossima con il Bellaria Cappuccini.
«L’unica nota positiva – commenta il capitano della Gea Edoardo Furi – è che siamo tornati in campo dopo oltre anno e mezzo. Contro un Valdicornia che ha tenuto percentuali mostruose al tiro, addirittura l’80% da tre, siamo apparsi indietro come condizione fisica; loro ci hanno messo in difficoltà anche con la velocità».
«Dopo una buona partenza – aggiunge – dal secondo quarto ci siamo disuniti e difeso poco e male. Con novanta punti subiti non si può vincere. In attacco, comunque, ci siamo, visto che 66 punti contro un avversario così forte non sono pochi. I livornesi mi sono sembrati una grande squadra, noi verremo fuori molto presto».
Come ha sottolineato Furi, la Gea non è dispiaciuta in attacco, reparto nel quale si è distinto Mirko Mari, top scorer del match in coabitazione con Bazzano, con venti punti, grazie a cinque triple. In doppia cifra anche Furi.
Studio Arcadia Valdicornia-Gea Basket Grosseto 90-66
STUDIO ARCADIA: Agostini 12, H. Donati 3, Bongini 7, Cacciottolo 3, A. Donati 3, Bazzano 20, Deri 7, Papi 7, Papi 7, Meini, Pagni 13, Barontini 10, Franceschini 5. All. Blanco.
GEA GROSSETO: Battaglini 4, Bambini, Roberti 4, Morgia 8, Furi 10, Ricciarelli 8, Neri 4, Scurti 4, Romboli 4, Mazzei n.e., Baccheschi n.e., Mari 20. All. Pablo Crudeli.
ARBITRI: Turini di Rosignano e Bagnoli di Campiglia Marittima.
PARZIALI: 15-16, 50-30, 74-43.
USCITI PER FALLI: Franceschini.