GROSSETO – Auguri a Neffa che oggi compie 54 anni.
Dopo una prima esperienza come batterista in gruppi hardcore negli anni novanta, Neffa, pseudonimo di Giovanni Pellino, si dedica all’hip pop diventandone uno dei precursori e dei massimi esponenti in Italia.
Nel giorno del suo compleanno, lo festeggiamo con uno dei suoi più grandi successi: Aspettando il sole.
Pubblicato nel 1996 come primo estratto dal primo album in studio Neffa & i messaggeri della dopa, il ritornello è cantato da Giuliano Palma e la base è prodotta dal beatmaker Deda. Il brano contiene un campione da Free at Last di Al Green e da Sneakin’ in the Back di Tom Scott. Aspettando il sole è il brano che contribuisce a far conoscere Neffa al grande pubblico.
TESTO
La tele resta spenta e non la guardo più
Ho un nodo in gola che è difficile mandare giù
Fumo un po’, sposto via la tenda
Cielo grigio piombo io non lascio che mi prenda
La nostalgia che sale lentamente
Come mai io penso a te mi chiedo adesso dove sei cosa fai
Chissà se tu avrai mai pensato a me
Al nostro fuoco che bruciava e mo’ è cenere.
Ma tutto passa piano e pure se fa strano io sorrido
Perché so che oggi non ti chiamerò
Quel che viene venga e mi sta bene
Quel che è stato è già passato
E mo’ il passato se lo tiene
E piove già da un tot, la pioggia bagna la mia pelle
Ma mi asciugherò perché so che il tempo è ciclico
E so che un po’ di tempo è quello che ci vuole
Mentre un guaglione sta scacciando il male sta aspettando il sole…
Oggi non c’è sole intorno a me
Salvami, risplendi e scaldaci, voglio il sole
Cerco nuova luce nella confusione di un guaglione…
…e oggi è come ieri ma forse è un’impressione
Frutto della mente di un guaglione
Sarà che non c’è il sole
Sarà che tutto sembra resti uguale
Sarà quel che sarà sono preso male
Ma nessuno chiama e non so chi chiamare
Cerco di schiodarmi e penso solo a quello che ho da fare
Uh Gesù Gesù, sono io la vittima dei demoni che tornano
E che vengono a tirarmi gi
I miei cattivi pensieri che mi aspettano braccano, parlano e parlano
Dove sono i raggi che scaldavano un guaglione
Dove sono gli altri della mia ballotta mo’ che sono nel ciclone?
In dopa trovo la mia cura in dopa mischio le radici e la cultura
L’energia pura la musica mi detta le parole
Caccio queste rime e so che prima o poi ritorna il sole…
Oggi non c’è sole intorno a me salvami, risplendi e scaldaci
Voglio il sole, cerco nuova luce nella confusione di un guaglione…
…vada come vada e va da s
Conto solo su di me e già so che già sai che…
Chico fa quel che s’ha da fare quando amore non c’
Dev… dev… devo imbustare perché in tasca manca money
Sempre più difficile restare calmo in questa situazione sclero
Non ne voglio più parto da zero
So che in qualche modo devo andare su ma…
Non c’è più luce, solo buio che fa male
Non c’è più pace solo rabbia che ogni giorno sale
So bene dove sono e adesso voglio stare qui
Sentire il beat se sei all’ascolto vieni a prendermi
Rapiscimi, musica colpisci al cuore boom cha boom cha
Però non c’è dolore distendi le tue mani guaritrici su un guaglione
Mentre sta aspettando il sole…
Oggi non c’è sole intorno a me
Salvami, risplendi e scaldami
Voglio il sole
Cerco nuova luce nella confusione di un guaglione…
Fonte: https://it.wikipedia.org/.
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