MANCIANO – La sezione Anpi Manciano – Colline del Fiora terrà il suo congresso sabato 2 ottobre 2021 nei locali comunali de “Le Stanze”, appena ristrutturati e restituiti alla fruizione della cittadinanza.
«La sezione mancianese – racconta il presidente Lucio Niccolai – è una delle più antiche d’Italia, il primo nucleo è stato costituito dal tenente Antonio Lucchini che aveva comandato una delle bande partigiane del territorio. Dopo una lunga interruzione delle attività, si è ricostituita operativamente nel 2014 in occasione del settantesimo anniversario della Liberazione di Manciano. Da allora è stata sempre presente e attiva nelle occasioni importanti per la storia della comunità territoriale, con un impegno puntuale e propositivo, in costante crescita, che ha dato la misura dell’importanza di un’associazione come la nostra che ha, fra le sue principali ragioni d’essere, la salvaguardia dei principi della Costituzione nata dalla Resistenza che, mai come in questi tempi convulsi, appaiono fondamentali per la vita di tutti e tutte. Questo è stato e sarà il nostro impegno anche per il futuro. L’Anpi – si legge nel documento congressuale proposto dalla Segreteria nazionale – non è la custode di un’antica reliquia, ma un soggetto che fa tesoro della memoria per intervenire nel presente e per disegnare il futuro. L’idea di memoria attiva è la base del “fare politica” dell’Anpi, ossia di un impegno civile e sociale che, oltre a essere un diritto, è un dovere di cittadinanza. Il Congresso è un momento importante di democrazia e partecipazione, un’occasione per discutere le scelte generali dell’Associazione, confrontarsi con altre associazioni, riflettere sul nostro lavoro, sul significato della nostra presenza nel territorio e sul ruolo che siamo chiamati a svolgere.»
I lavori congressuali, che cominceranno alle 15.00, prevedono una relazione introduttiva del presidente uscente sulle attività svolte, interventi delle associazioni invitate e il dibattito con approvazione di mozioni ed emendamenti. Le conclusioni sono affidate a Giuseppe Corlito, delegato dal Comitato provinciale. Quindi si provvederà all’elezione dei delegati al Congresso provinciale e al rinnovo delle cariche direttive.
Terminerà con un momento conviviale e cantata partigiana con i Badilanti.
L’ingresso è libero e aperto a tutti fino alla capienza massima consentita dal distanziamento, è necessario il certificato verde, nel rispetto della normativa vigente.