GROSSETO – Con vito unanime, il comitato organizzatore della Coppa Passalacqua ha assegnato il premio Panathlon alla carriera alla promoter Rosanna Conti Cavini “per aver portato il nome di Grosseto nel mondo insieme al marito Umberto”. Il riconoscimento le sarà consegnato giovedì 30 settembre, la sera della finalissima, da Franco Rossi presidente dell’associazione.
Rosanna Conti Cavini è la “Lady della boxe” per antonomasia, e ha occupato anche incarichi di rilievo nella Federazione Pugilistica Italiana e nella Lega Pugilato.
Tutto ebbe inizio il 7 agosto 1981. Sulla pista Giardino di Marina di Grosseto, Rosanna Conti Cavini, da pochi mesi in possesso del patentino rilasciato dalla Fpi, esordì, insieme all’inseparabile marito Umberto Cavini, scomparso nel febbraio 2015, un’avventura che l’ha portata a lavorare al fianco di leggendari personaggi della “noble art”.
Durante quarant’anni di attività ha preparato oltre 500 riunioni comprese una decina con una cintura mondiale in palio a partire da quello del 1990 in via Austria e quello femminile vinto da Emanuela Pantani, distinguendosi per competenza, professionalità ed eleganza. Nella scuderia grossetana, che iniziò con Alessandro Scapecchi sono passati fior di campioni, che hanno reso l’organizzazione grossetana un’eccellenza in campo nazionale e internazionale.