GROSSETO – Ancora un altro pareggio per il Grifone, questa volta in rimonta, grazie ad una perla di super Mario Vrdoljak su punizione che fa esplodere lo Zecchini fissando il punteggio sul definitivo 1-1. Peccato, perché nel primo tempo il Grosseto aveva avuto almeno due buone occasioni, anche se a passare in vantaggio erano stati gli ospiti a inizio ripresa con il gol di Doudou.
Foto Paolo Orlando
Davanti ai propri tifosi il Grosseto cerca riscatto, ricordando prima dell’inizio della gara Gigi Ambrosio, ex giocatore biancorosso e personaggio amato da tutta la città. Ai suoi genitori, alla sorella, alla compagna e alla figlia, la società ha donato la fascia fatta in suo ricordo con scritto “Mai stato in serie A… Gigi sarai sempre qua”; stesso omaggio che gli ha dedicato la Curva nord con uno striscione. Un applauso commosso che ha dato il via alla gara contro il Gubbio.
In campo due novità importanti: De Silvestro dal primo minuto come trequartista e Dell’Agnello, al posto di Arras, a fare coppia con Moscati. La prima fiammata arriva dopo sette minuti con l’aggancio, e la girata, di Dell’Agnello, che sfiora il palo ma riscuote i primi applausi convinti del pubblico. Al 27’ Semeraro mette una gran palla per Dell’Agnello che sul secondo palo colpisce di testa trovando la parata di Ghidotti. Passano soltanto due minuti ed è ancora Grosseto, con la stoccata di De Silvestro da fuori che esce di poco. Risponde il Gubbio dopo una buona mezz’ora con la girata al volo di Doudou, che viene toccata sopra la traversa da Barosi. L’occasione più ghiotta per i biancorossi arriva al 37’, con la discesa di Raimo che trova lo spazio giusto, s’invola in area e calcia, trovando però la chiusura di Ghidotti. Il primo tempo si chiude con la traversa di Cittadino, a due minuti dalla fine, che spaventa Barosi.
Nella ripresa il Gubbio cambia passo e dopo dieci minuti va in vantaggio con una perla di Doudou, dal limite, che s’insacca sul secondo palo alle spalle di Barosi. Nemmeno il tempo di gioire per gli ospiti che Vrdoljak trova, su punizione, una perla di quelle da incorniciare e rivedere a oltranza. Al 36’ bruttissima figura di Oukhadda che prende in giro l’arbitro fingendo di essere stato colpito da Semeraro. L’occasione d’oro passa sui piedi di Marigosu, al 94’, ma davanti porta si fa ipnotizzare da Ghidotti.
Grosseto-Gubbio 1-1
GROSSETO: Barosi, Raimo, Ciolli, Siniega, Semeraro (38’ st Verduci), Vrdoljak, Cretella (23’ st Piccoli), Serena, De Silvestro (31’ st Marigosu), Moscati (1’ st Arras), Dell’Agnello (23’ st Scaffidi). A disposizione: Fallani, Fratini, Salvi, Biancon, Artioli, Perrella, Ghisolfi. All. Magrini
GUBBIO: Ghidotti, Aurelio, Redolfi (1’ st Migliorini), Cittadino, Sarao, Signorini, Malaccari, Oukhadda, Bulevardi, Arena (14’ st D’Amico), Doudou (27’ st Fantacci). A disposizione: Elisei, Formiconi, Bonini, Spallutto, Francofonte, Sainz Maza, Meneghetti, Migliorelli, Lamanna. All. Torrente.
ARBITRO: Mario Saia di Palermo (Maicol Ferrari di Rovereto, Luca Feraboli di Brescia)
RETI: 10’ st Doudou, 13’ st Vrdoljak,
NOTE: Spettatori paganti 1.308 (di cui 820 abbonati). Recupero 1’ pt, 5’ st.