CAPALBIO – “Riunire attorno ad un tavolo le associazioni agricole, venatorie e ambientaliste ed uscire insieme con una proposta forte, ma soprattutto condivisa, per il contenimento degli ungulati e dei predatori che stanno mettendo in ginocchio le nostre aziende agricole e, come avviene nel caso dei cinghiali lungo le strade, mettendo a rischio la sicurezza delle persone”.
Così il candidato sindaco di Capalbio Domani, Valerio Lanzillo.
“Fino ad oggi abbiamo fatto i conti con posizioni diverse – afferma l’aspirante primo cittadino -. Le soluzioni proposte non hanno avuto gli esisti sperati e registriamo continue problematiche da collegarsi agli ungulati, ma anche alle predazioni. Queste non risparmiano il nostro Comune. Occorre dunque trovare una soluzione chiara e, soprattutto, condivisa, perché con le divisioni non riusciamo a trovare il bandolo della matassa”.
Da qui la proposta di Lanzillo. “Finite le elezioni – afferma – diventa necessaria l’apertura di un tavolo di confronto che giunga però ad una conclusione. Si può discutere e scontrarci, ma una soluzione efficace, seppur di mediazione, va trovata”.
Lanzillo non intende lasciare nulla al caso. “In questi anni molto è stato fatto – afferma – anche dalla provincia di Grosseto, i risultati però sono stati sporadici. Noi abbiamo bisogno di dare delle risposte concrete ai cittadini ed alle aziende. I cinghiali stanno ormai entrando nelle grandi città, figuriamoci nei nostri paesi. Si vuole puntare su un’agricoltura di qualità, ma spesso i campi vengono rovinati dagli animali selvatici che, peraltro, sono molto pericolosi sulle strade. I predatori fanno razzie delle greggi e questo non avviene più solo di notte, ma anche di giorno. Anche in questo caso, oltre ai danni per le aziende, ci sono rischi per chi cammina nei boschi o viaggia in bicicletta lungo le strade”.
Dal tavolo, dunque, dovranno giungere le soluzioni. “Qualcuno vuol far credere che un Sindaco possa risolvere tutti i problemi – afferma Lanzillo -. Chi conosce l’amministrazione sa che non è così. Io cercherò di dare gli indirizzi per ciò che mi compete, ma saranno fondamentali tutti gli attori protagonisti ed anche i rapporti con gli altri enti, Regione e Provincia. Solo conoscendo le criticità si possono raggiungere gli obiettivi che spesso sono comuni. Cacciatori, agricoltori e ambientalisti, tre mondi in apparenza lontani dal loro, sono gli attori protagonisti della salvaguardia di Capalbio, io vorrei che lo fossero insieme a me nella scelta di una politica condivisa e di sviluppo”.