FOLLONICA – Per ricordare Nedo Bianchi – insegnante, scrittore, sindacalista e antifascista, uomo molto stimato dalla comunità follonichese – il Comune di Follonica promuove una giornata organizzata in sua memoria. All’evento, che si terrà domenica pomeriggio, 26 settembre, alle 17 nella sala Tirreno, parteciperanno, oltre ai familiari, alcuni insegnanti ed ex allievi di Follonica, l’Isgrec di Grosseto, l’Anpi di Follonica e l’Associazione Teatro Studio di Grosseto.
Bianchi, 79 anni, figura molto conosciuta a Follonica per il suo impegno nel mondo scolastico e culturale, è scomparso lo scorso luglio.
Nato a Scansano il 21 luglio del 1942, Bianchi aveva studiato Composizione geometrica, Visione spaziale, Storia dell’Arte e Linguaggio visivo all’istituto Duccio di Boninsegna di Siena. Nei primi anni’80 era entrato di ruolo come docente di Disegno e Storia dell’Arte al liceo scientifico Cattaneo di Follonica. Nel corso degli anni Bianchi ha ricoperto numerosi ruoli, arrivando anche a diventare vice preside. Curatore e autore di mostre di pittura era stato anche autore di monografie storiche con pubblicazioni e conferenze in tutta Italia. Suoi sono il “Il tenente Gino e il soldato Giovanni” pubblicato nel 2007 per Ets, “Mafalda e la siepe di ginestra” uscito nel 2009 per Edizioni Effigi e “La meglio gioventù, la Grande Guerra” uscito nel 2016 per la tipografia Ombrone.
Durante il pomeriggio interverranno in sindaco di Follonica Andrea Benini e l’assessora alle politiche culturali Barbara Catalani che leggerà una lettera dello scrittore Alberto Prunetti, ex allievo di Nedo Bianchi che per l’occasione ha voluto inviare un suo contributo.