GROSSETO – La maggior parte della plastica delle nostre spiagge è costituita da microplastiche derivate dalla disgregazione della plastica in frammenti sempre più piccoli in seguito all’esposizione alla luce solare e all’erosione delle onde.
La loro pericolosità per la salute dell’uomo e dell’ambiente è dimostrata da diversi studi scientifici.
I danni più gravi si registrano soprattutto negli habitat marini ed acquatici.
Ciò avviene perché la plastica si discioglie impiegandoci diversi anni e fintanto che è in acqua può essere ingerita e accumulata nel corpo e nei tessuti di molti organismi.
Solo un’idea di “volontariato globale” può ridurre questa piaga.
Il progetto mira a sensibilizzare tutta la popolazione che accede alle spiagge tramite la consegna di un kit, denominato Ciro-Plastik, da realizzazione in materiale interamente bio-degradabile, sul concetto della nassa del pescatore, ossia che imprigiona e non ne permette più l’uscita.
Il Rotary Club Grosseto, guidato dall’attuale Presidente Marcello Pancrazi, coinvolgendo il governatore Fernando Damiani, si fa portavoce di questa iniziativa che sarà presentata al XXXIX Forum della fascia costiera ligure tirrenica e del mar di Sardegna che si terrà il prossimo 2-3 aprile.
Sarà inoltre organizzato un bando di concorso per le scuole primarie per trovare immagine evocative e slogan sul tema “Raccogli la piccola plastica non le conchiglie”.
Il sostegno ambientale è alla base della settima area d’intervento del Rotary.