SCANSANO – «I finanziamenti esterni sono indispensabili affinché un Comune di piccole dimensioni come Scansano possa operare senza essere costretto ad aumentare la tassazione ai cittadini».
Ad affermarlo è il candidato sindaco Francesco Marchi.
«Negli ultimi cinque anni l’amministrazione Marchi, grazie al lavoro degli uffici municipali, ha reperito ben 2 milioni di euro da enti superiori: denaro investito in settori come la sicurezza, l’efficientamento energetico, l’edilizia scolastica. Non solo: in questo ultimo periodo la giunta ha iniziato a lavorare alle schede per accedere ai fondi messi a disposizione dal “Piano nazionale ripresa e resilienza” così da essere pronta per il prossimo futuro».
«I finanziamenti che siamo stati capaci di reperire – spiega il candidato – hanno rappresentato una boccata d’ossigeno per la nostra amministrazione comunale: nelle condizioni in cui si trovava l’ente infatti era impossibile prevedere investimenti. Ma tali fondi, è bene chiarirlo, non vengono assegnati a caso: occorre un lavoro di ricerca e soprattutto servono progetti meritevoli e mirati. I dipendenti del Comune di Scansano, indirizzati dalla giunta, si sono impegnati in questa direzione e i risultati concreti sono evidenti. L’obiettivo per i prossimi cinque anni continua ad essere quello di ottenere risorse economiche aggiuntive da destinare allo sviluppo del territorio di Scansano. Perciò, se verremo confermati alla guida del Comune, gli uffici continueranno il lavoro di progettazione e ricerca, sistematico e programmato nel tempo, che potrà permettere all’amministrazione comunale di intercettare il maggior numero possibile di bandi cui partecipare per ottenere risorse economiche da destinare al miglioramento del territorio e della rete stradale, all’aumento e miglioramento dei servizi ai cittadini, alla promozione delle eccellenze locali, all’attrazione di investitori, allo sviluppo e alla promozione del turismo».
«Tali risorse – conclude Marchi – porteranno benefici a tutta la comunità di Scansano in termini di miglioramento della qualità dei servizi, del territorio, di creazione di posti di lavoro e di generazione di reddito».