«Castiglione della Pescaia è una delle mete turistiche più ambite a livello nazionale e internazionale, così come confermato dal forte incremento nelle presenze di vacanzieri. Non dobbiamo però vivere di rendita, bensì crescere».
Elena Nappi ha idee chiare, confortate dai numeri che non pongono dubbi su quanto sia apprezzata Castiglione della Pescaia a livello di turismo.
«Veniamo da un periodo buio – aggiunge la candidata della lista Castiglione Futura – come quello della fase acuta della pandemia e anche adesso la situazione è complessa. Malgrado questo, Castiglione della Pescaia ha retto l’urto, pronta a riproporsi con ancora maggiore energia come la regina indiscussa delle vacanze.
La ricerca di una sempre più alta qualità del turismo è la sfida da vincere. Per fare questo, per essere ancora più competitivi e all’altezza di una dimensione internazionale, dobbiamo aumentare il livello di qualità dei servizi».
L’impulso a un nuovo slancio con tanto di ulteriore cambio di passo, arriva direttamente dalla candidata a sindaco: «Snellendo procedure e regolamenti possiamo rendere più semplici gli investimenti per i nostri operatori del settore, imprenditori che devono essere messi nelle migliori condizioni di lavorare.
Vogliamo inoltre potenziare gli uffici del turismo, affinché facciano da cabina di regia tra gli operatori, le associazioni e tutti gli attori imprenditoriali che si muovono al di fuori del nostro territorio, ma gravitano su Castiglione della Pescaia come ambitissima meta di arrivo. Con meno burocrazia e più promozione possiamo essere al top nel mondo».
Il turista, infatti, ha bisogno di un’offerta moderna, sinergica, tecnologica e attenta: «Dobbiamo – evidenzia Elena Nappi – migliorare la nostra comunicazione, il nostro marketing territoriale. Castiglione della Pescaia non è solo turismo balneare, è molto altro.
E’ turismo esperienziale, dove il vacanziero vive emozioni irripetibili e la nostra splendida località diviene cornice dell’evento, ma è anche turismo enogastronomico, con i piatti tipici, sportivo, con continui eventi di richiamo, culturale, con un bel fermento e un’ottima risposta in termini d’interesse. Tutti questi ambiti, da quello balneare passando per tutti gli altri, possono essere potenziati e arricchiti».
L’insieme di queste offerte turistiche può confermare Castiglione della Pescaia ai vertici del turismo italiano e internazionale e proiettarla in una dimensione ancora più solida.
«Molto – conclude Nappi – è stato fatto, ma molto resta da fare. La mia amministrazione non intende campare di rendita, ma guardare oltre, crescere, migliorare. Possiamo farlo. E possiamo farlo tutti quanti insieme».