ORBETELLO – La candidata sindaca Paola Della Santina, insieme ad una delegazione di candidati di Lista Alternativa Orbetello ha incontrato nei giorni scorsi i rappresentanti del comitato Giannella Ovest.
«Cittadini – spiega la candidata – che da molti anni sono impegnati nel mantenimento e nel miglioramento di un centro abitato che presenta particolari problematiche dovute in primis al cosiddetto “effetto fisarmonica”, un aumento considerevole del numero di abitanti nel limitato periodo estivo.
«Per citare alcuni dei temi trattati durante l’incontro – afferma Della Santina -, una rete fognaria insufficiente che impone ai privati cittadini ingenti esborsi per effettuare gli allacci, un trasporto pubblico inesistente, compreso quello da e verso le scuole. L’assoluta mancanza di sicurezza stradale della strada provinciale di Giannella, un inefficiente sistema di raccolta dei rifiuti e di smaltimento degli sfalci».
«Registriamo anche qui, come in tutto il comune – prosegue -, un diffuso sentimento di sconforto e senso di abbandono da parte dell’attuale amministrazione. Eppure i cittadini stessi hanno capito nel tempo gli interventi da fare. Riguardo i rifiuti, ad esempio, il centro abitato di Giannella potrebbe essere l’occasione di un porta a porta sperimentale che possa fare da test per l’intero territorio comunale. Nel periodo estivo la raccolta dei rifiuti dovrà tenere presente l’aumento di abitanti. Per la raccolta degli sfalci sarà utile istituire un giorno settimanale di ritiro, facilitando così anche l’opera di raccolta da parte dei soggetti incaricati. Allargare inoltre il sistema di raccolta rifiuti anche alle spiagge. Prevedere una rete di trasporto pubblico elettrico da e verso i centri abitati e le stazioni ferroviarie più vicine per disincentivare l’auto. Procedere alla costruzione di una pista ciclabile di cui abbiamo discusso dettagliatamente con il Comitato riguardo le vie da percorrere».
«Non da ultimo – aggiunge la candidata – è venuto fuori un profondo desiderio di rendere le spiagge accessibili ai diversamente abili, non con soluzioni di fortuna, ma con accessi che stabilmente permettano l’ingresso in spiaggia (anche nei mesi invernali) e in mare nei mesi estivi. È importante prevedere anche tutta una serie di servizi collegati, indispensabili per un turismo inclusivo e accessibile».
«Ringraziamo il comitato Giannella Ovest – conclude -per aver condiviso la propria esperienza e le proprie ipotesi di miglioramento».