FOLLONICA – La mascherina era il nascondiglio della droga. È questo il caso più “originale” tra i tanti accertamenti fatti dai carabinieri. 100 persone controllate 50 auto. Sono i risultati delle operazioni antidroga dei carabinieri di Follonica che, per l’occasione, sono stati affiancati da personale delle Squadre di intervento operativo del sesto battaglione Toscana e del Nucleo cinofili di Pisa, che hanno messo in campo un cane specializzato nella ricerca di stupefacenti. I servizi sono stati svolti su una porzione molto vasta di territorio, a cavallo dei Comuni di Follonica e Scarlino.
I controlli sono stati estesi alle pinete di Ponente e di Levante di Follonica, ed alla pineta di Senzuno. È in quest’ultima località che i militari hanno sequestrato molte dosi tra hashish e cocaina. Tra i soggetti trovati in possesso di droga, spicca per originalità un giovane magrebino, che occultava sotto la mascherina, ben indossata, delle dosi di cocaina. Lo straniero è stato denunciato in stato di libertà. Altri due soggetti sono stati segnalati alla Prefettura, quale assuntori.
Nel corso dei servizi è stato denunciato anche un soggetto per il reato di evasione dalla detenzione domiciliare. L’uomo, pur beneficiando di un permesso per cure, dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 16 alle ore 19, è stato trovato, ben distante dalla propria abitazione, intorno alle ore 21. Un altro uomo, a seguito di attivazione della procedura di “Codice Rosso”, è stato deferito per lesioni e maltrattamenti nei confronti della propria compagna non convivente.
I controlli sono stati estesi anche alla stazione ferroviaria di Follonica, con identificazione dei presenti e controllo dei passeggeri giunti a bordo di convogli ferroviari provenienti da Sud e da Nord. Nel Comune di Scarlino i Carabinieri hanno operato presso il porto, dove è stata impiegata anche la Motevedetta di Porto Santo Stefano