ORBETELLO – «Noi di Alternativa Orbetello registriamo con piacere che finalmente tutti adesso, chi per opportunità politica, chi spinti dai territori, si dichiarano contro l’autostrada. Ora però vogliamo confrontarci sul da fare e possiamo dire che siamo l’unica lista presente alle prossime elezioni amministrative che ha una visione precisa su come mettere in sicurezza l’Aurelia».
Sull’argomento interviene la candidata sindaco per la lista Alternativa Orbetello, Paola Della Santina.
«Casamenti – afferma – ha reso pubblico cosa scriverà nel programma sull’argomento: praticamente nulla. Davvero imbarazzante per un sindaco che da oltre 20 anni frequenta il palazzo comunale. L’altra lista, quella di Chiavetta, potrà scrivere qualsiasi cosa, ma non entrerà mai nello specifico e soprattutto non sarà attendibile vista la debolezza politica di quella compagine dove dentro c’è di tutto e di più, compreso quella destra che l’autostrada l’ha sempre voluta, e soprattutto viste le pressioni che su questo argomento come su altri (ad esempio il Porto di Talamone) arriveranno del Pd regionale».
«Né Casamenti né Chiavetta, insomma, spiegheranno chiaramente la loro posizione, semplicemente perché non sono nelle condizioni di farlo – prosegue -. Alternativa Orbetello al contrario ha un’idea precisa di messa in sicurezza e anche persone credibili che questa idea la porteranno avanti, senza accettare imposizioni dall’alto. Noi vogliamo mettere in sicurezza l’Aurelia utilizzando l’attuale sedime senza occupare e distruggere altre parti di territorio. Nella zona di Albinia vogliamo una messa in sicurezza che tutela sia chi abita lungo l’attuale asse dell’Aurelia sia chi vive nelle campagne a monte del paese. A differenza degli altri siamo assolutamente contrari alla realizzazione del bypass di Albinia, opera mostruosa, impattante e costosa che distruggerà tutta la campagna attorno ad Albinia e le numerose attività agricole ed agrituristiche che con grande sacrificio si sono rialzate dall’alluvione».
«Il nostro intervento – aggiunge – vuole evitare ulteriori scempi ambientali e rischi idrogeologici. A riguardo, per ridurre al massimo questo ultimo aspetto che tocca in particolare la zona di Albinia, oltre a rendere trasparenti dal punto di vista idraulico sia l’Aurelia che la Ferrovia, proponiamo l’eliminazione dei ponti obsoleti della Ferrovia e dell’Aurelia e la sostituzione con strutture ad un’unica arcata».
«Questa nostra visione – conclude – intendiamo confrontarla con i cittadini a partire da chi, come l’associazione Colli e Laguna, da sempre segue con attenzione e competenza questa vicenda».