GROSSETO – “Il nostro territorio sta lottando ogni giorno, con la tenacia che da sempre lo contraddistingue, per consolidare il più possibile la ripresa socioeconomica dopo la grande emergenza pandemica”.
“Un impegno – afferma Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto – che va avanti ancora oggi e che specialmente nella stagione estiva ha visto tutti gli esercizi, con particolare riferimento al settore della ristorazione e alle strutture ricettive, in prima linea. E questo nonostante le difficoltà e il ricorso senza controlli al reddito di cittadinanza che, così come attivato dai 5 Stelle, vale a dire senza un reale sistema di monitoraggio su chi lo percepisce e su che uso ne fa, si presenta come uno strumento che mette a serio rischio il mercato del lavoro”.
“Il territorio – prosegue -, così come tutto il Paese, è con ogni probabilità all’inizio di un percorso di rilancio economico senza precedenti: la persistenza di un assistenzialismo senza freni e senza corrette modalità di controllo alimenta l’illegalità, il lavoro nero, andando a costituire un grave freno allo sviluppo e a sottrarre queste risorse a chi, davvero, ne ha bisogno per formarsi e cercare un lavoro dignitoso. Se il reddito di cittadinanza, dunque, si presenta come uno strumento di sostegno attivo a chi cerca occupazione, la sua applicazione smodata e senza regole rappresenta una pericolosa e controproducente insidia. Nuove politiche del lavoro, non sussidi indiscriminati: ecco ciò di cui abbiamo bisogno adesso”.
“Questo – aggiunge -, i nostri operatori economici lo hanno capito bene, sperimentandolo anche sulla loro pelle. La ricerca di personale stagionale, un’opportunità di crescita per tutti, si è rivelata in alcuni casi quasi impossibile. E non stiamo parlando di lavori che rasentano lo sfruttamento, che la cronaca nazionale ha giustamente evidenziato, ma di offerte assolutamente regolari e rispettose della dignità delle parti. Come sindaco, non posso che esprimere tutta la nostra gratitudine e vicinanza agli erogatori di servizi e alle strutture ricettive del territorio: comprendiamo perfettamente i loro sforzi e il loro impegno e, certamente, faremo tutto ciò che è in nostro potere per favorire la loro azione. A differenza di chi, come i 5 Stelle, crede di potersi improvvisare amministratore lanciando accuse senza senso e generici proclami elettorali, salvo poi rivelarsi inconsistenti in ogni ambito in cui, disgraziatamente, hanno avuto responsabilità amministrative, il nostro obiettivo è stato e sarà quello della concretezza e della vicinanza ai cittadini”.
“Del resto – conclude – , parliamo di un partito ormai alla deriva, primo solo in Parlamento e allo sbando nella vita reale, che cerca di rimandare l’inevitabile evaporazione contando sulla sponda a diversi livelli di un Pd privo di rotta, anch’esso dilaniato da divisioni e correnti interne. Noi non apparteniamo a queste logiche, il nostro obiettivo è salvaguardare i cittadini, il territorio, l’economia, la socialità: lo abbiamo dimostrato in questi cinque anni attraverso strumenti di sviluppo, bandi, finanziamenti e impiego di risorse, continueremo a farlo anche in futuro”.