RISPESCIA – Anche quest’anno la Uisp è ospite a Festambiente. Nello stand dedicato al comitato di Grosseto è possibile ricevere informazioni su tutte le attività, ma è soprattutto la piscina gestita dal settore acquaviva ad attirare i curiosi, specie i bambini, per una prova di sup o anche solo per una nuotata. L’altra disciplina presente è il cicloturismo, con prove e dimostrazioni di guida in sicurezza. Proprio la Uisp è stata anche protagonista della partita di calcio camminato, che nell’area giochi ha di fatto aperto l’edizione 2021 del festival ecologista di Rispescia.
Ampio spazio, poi, per i volontari del servizio civile, presenti allo stand e protagonisti di un incontro assieme a tutti gli altri volontari Arci, per fare il punto dopo tre mesi di attività. “E’ un percorso che vive con una necessità di un confronto continuo – afferma Simone Ferretti, presidente Arci Grosseto – perché prende forma con progetti che vengono costruiti e hanno necessità dell’entusiasmo delle persone. Per questo abbiamo voluto fare il punto con le associazioni, per capire le necessità e i bisogni e i prossimi passaggi da compiere. Un momento di condivisione all’interno di uno spazio importante”.
“Il bilancio è positivo – riflette Sergio Perugini, presidente Uisp Grosseto – i nostri ragazzi stanno sperimentando i vari ambiti della Uisp, dai campi estivi a Festambiente. Il banco di prova, poi, arriverà a settembre con la ripartenza dell’attività, momento sempre cruciale, specie in una fase come questa”.
Angelo Gentili, segreteria nazionale di Legambiente, ribadisce invece l’importanza della collaborazione tra le due associazioni: “Anche quest’anno – spiega– abbiamo realizzato nella cittadella ecologica un’area completamente gestita da Uisp dove si fa attività fisica. E’ importante, perché dà sostanza a segna un binomio fondamentale e strategico per raccontare l’importanza dello sport e della transizione ecologica”. “Nonostante la pandemia e le limitazioni – aggiunge lo storico organizzatore di Festambiente – riusciamo a dare un segnale: dopo la grande difficoltà torniamo a muoverci e a fare sport outdoor permettendo ai giovani e ai ragazzi di divertirsi, in una logica di rapporto forte con l’ambiente”.
“Come ogni anno rappresentiamo un’importante attività sportiva con l’acquaviva – osserva Maurizio Zaccherotti, coordinatore nazionale Uisp di questo settore – un ambito che si sta sviluppando sempre di più nel rispetto della natura. Perché navigando i fiumi, il mare gli specchi d’acqua siamo le prime sentinelle sul territorio. Per questo siamo qui per mettere in luce la nostra attività ma anche per lanciare un messaggio di sport in sintonia con l’ambiente”.
“Anche quest’anno promuoviamo l’utilizzo della bici – conclude Giovanni Pettinari, coordinatore cicloturismo Uisp Grosseto – il mezzo per eccellenza in quanto a mobilità sostenibile. Lo facciamo con dei minitour in sintonia con tutti i valori di Legambiente”.