FOLLONICA – «Dopo gli ultimi fatti di violenza che hanno colpito Follonica, leggo con stupore le parole del sindaco Benini che lancia un’ appello accorato alla Prefettura mirato a mandare rinforzi alle nostre forze dell’ordine».
Sull’argomento interviene il capogruppo Fratelli d’Italia in consiglio comunale, Danilo Baietti.
«Per quanto la richiesta sia giusta e condivisibile e nonostante sia estremamente necessario un maggior organico di tutte le forze dell’ordine, in una città turistica come Follonica, che sta vivendo una stagione turistica degradante e con gravi episodi di violenza, mi sorprendo delle parole di Benini. Il sindaco può sicuramente lamentare la latitanza delle istituzioni, ma si scorda di essere, in quanto sindaco, a capo di un comando di Polizia Municipale».
«Comando nel quale alcune problematiche di organico ci sono. Da anni si sentono uscite di stampa della maggioranza ove si declamano nuove assunzioni, poi il comando resta sempre sotto organico e con quasi la metà del personale dentro gli uffici anziché a pattugliare la città. Sorprendente anche come si decida di occupare quattro agenti la domenica, giorno in cui vi è il minor numero di agenti in servizio, ma uno dei giorni della settimana ove vi è maggiore afflusso turistico in città, a fare il servizio di autovelox sulla quattro corsie. Un controsenso per chi chiede poi alla prefettura maggiori controlli in città nel week end».
«Un controsenso anche sentire le parole di Benini, quando vennero aggrediti il titolare e due dipendenti del Bagno Roma, che prometteva pattugliamenti notturni della città da parte della Polizia Municipale.
Il servizio notturno h24 raramente è stato svolto, gran parte dei turni staccava in nottata. E per di più si manda una pattuglia a controllare la città senza il supporto logistico di una persona in centrale. Due agenti, in una pattuglia, senza nessun altro da contattare in caso di necessità.
Il nostro comando vanta poi di un agente stanziato fisso presso la Procura della Repubblica a Grosseto. Servizio che consiglierei di rivedere visto la situazione di mancanza di organico, poiché avessimo sul territorio un personale numericamente sufficiente a pattugliare la città capirei perfettamente la necessità di avere un agente alla Procura, ma così non è».
«Mentre da un recente accesso agli atti posso affermare che il Comando di Follonica vanta un primato: il primato dei mezzi a disposizione. Quasi uno ad agente fisso, alcuni nuovi di pacca altri raramente usati».
«Benini – conclude – continui a chiedere aiuto alla Prefettura, e su questo troverà il mio pieno appoggio politico ed umano, ma nel contempo riorganizzi il Comando di Polizia Municipale, così da renderlo utile alla sicurezza della città, anziché farlo vivere alla cittadinanza come utile solo alle multe per i parcheggi».