GROSSETO – Auguri a Daniele Silvestri che oggi compie 53 anni. Oggi lo festeggiamo con uno dei suoi più grandi successi: Salirò.
Scritta ed interpretata da Daniele Silvestri, Salirò è contenuta nel suo quinto album Unò dué. Con Salirò Silvestri partecipa al Festival di Sanremo 2002, classificandosi quattordicesimo nella categoria Big. L’arrangiamento è opera di Demo Morselli.
Nella serata finale del Festival l’autore è stato accompagnato sul palco dall’attore ed amico Fabio Ferri, che ha animato la canzone con un ironico balletto. Il brano vince il premio della Critica “Mia Martini” del Festival, ed in seguito si aggiudica tre premi all’Italian Music Awards per il miglior singolo, il miglior arrangiamento e la miglior composizione musicale. Il videoclip del brano viene inoltre inserito, pur senza risultare vincente, tra i sei migliori italiani dell’anno.
Salirò arriverà alla posizione numero 7 in Italia.
TESTO
Salirò
Salirò
Tra le rose di questo giardino
Salirò salirò
Fino a quando sarò
Solamente un punto lontano.
Pompa pompa pompa pompa.
Preferirei
Stare seduto sopra il ciglio di un vulcano
Mi brucerei
Ma salutandoti dall’alto con la mano.
E invece sto sdraiato
Senza fiato
Scotto come il tagliolino al pesto che ho mangiato
E resto qui disteso
Sul selciato ancora un po’
Ma prima o poi ripartirò.
Accetterei
Di addormentarmi su un ghiacciaio tibetano
Congelerei
Ma col sorriso che si allarga piano piano
(come De Niro, ma più indiano)
E invece sto sdraiato
Senza fiato sfatto come il letto su cui prima m’hai lasciato
E resto qui distrutto
Disperato ancora un po’
Ma prima o poi ripartirò.
E salirò salirò
Salirò salirò
Fra le rose di questo giardino
Salirò salirò
Fino a quando sarò
Solamente un ricordo
Lontano.
E salirò salirò
Salirò salirò
Fino a quando sarò
Solamente un puntino
lontano
Preferirei ricominciare
Piano piano dalla base
E tra le rose lentamente risalire
E prenderei tra le mie mani
Le tue mani e ti direi:
“amore in fondo non c’è niente da rifare”.
E invece
Più giù di così
Non si poteva andare
Più in basso di così
C’è solo da scavare
Per riprendermi
Per riprenderti
Ci vuole un argano a motore
Salirò salirò
Salirò salirò
Fra le rose di questo giardino
Salirò salirò
Fino a quando sarò
Solamente un ricordo lontano.
Salirò
Salirò-o
Non so ancora bene quando
Ma provando e riprovando
Salirò salirò
Fino a quando sarò
Solamente un punto
Lontano
Lontano
Lontano
Lontano
Fonte: Wikipedia
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