GROSSETO – Hexagon Film Festival sbanca ancora prima di iniziare. Dopo aver chiuso le iscrizioni appena un mese fa, il direttore artistico Lorenzo Santoni ed il comitato selettivo si sono messi al lavoro per scegliere tra tutti i cortometraggi pervenuti, oltre 350 film, quelli più meritevoli di partecipare alla kermesse cinematografica, ormai appuntamento consolidato del palinsesto culturale della Maremma.
Sono 31 gli short film selezionati in totale, provenienti da 16 nazioni diverse e da tutti e cinque i continenti del mondo.
13 sono produzioni Italiane, tre spagnole, due francesi e rispettivamente una produzione ciascuno per Regno Unito, Stati Uniti, Giordania e ancora Turchia, Pakistan, Nuova Zelanda, Iran, Ghana, Lussemburgo, Australia, Danimarca, Cina e Israele.
Anche quest’anno, e forse come mai prima, la qualità delle produzioni è di indubbio valore. Due dei corti selezionati sono stati nominati agli Oscar e uno è il vincitore del Grand Prix del Festival di Clermont-Ferrand.
«È un grande onore presentare questi bellissimi film brevi alla nostra città – dichiara Lorenzo Santoni, direttore artistico di HFF2021 – Queste produzioni rappresentano le più diverse voci del cinema e sono un assaggio delle culture e dei luoghi che colorano il nostro pianeta: un cocktail inebriante di emozioni, che aspetta soltanto di essere gustato».
Come per le precedenti edizioni, anche quest’anno Hexagon Film Festival suddivide i 31 cortometraggi selezionati in 5 categorie differenti.
Ci sono gli ormai i famosi Corti in Vetrina, che dal 9 all’11 settembre trasformeranno il Centro Storico di Grosseto in un cinema diffuso, accessibile a tutti i passanti grazie agli schermi che 10 negozi ospiteranno all’interno delle loro vetrine. E poi le restanti 4 categorie: Tiferet (tema libero), Bereshit (animazione), Il Lato Positivo (disabilità) e Rasenna (corti Toscani), per le quali saranno organizzate proiezioni dal vivo presso il Museo di Storia Naturale nel weekend successivo, giovedì 16 e venerdì 17. Il festival culminerà nella serata di finale al Teatro degli Industri, sabato 18 settembre.
La selezione ufficiale 2021 per Corti in Vetrina prevede:
B-52, Flavio Nani, Italia, 2020 (8’)
Broken roots, Asim Tareq e Sarah Elzayat, Giordania, 2020 (4’)
Cemile, Belkıs Bayrak, Turchia, 2021 (10’)
Lo schermo nero, Thanat Pagliani, Italia, 2021 (10’)
May I have this seat?, Tabish Habib, Pakistan, 2020 (10’)
Oltre i giganti, Marco Renda, Italia, 2020 (9’)
Pain, Anna Duckworth, Nuova Zelanda, 2020 (10’)
Slow, Giovanni Boscolo e Daniele Nozzi, Italia, 2020 (10’)
Spring in autumn, Ghasideh Golmakani, Iran, 2021 (8’)
The will, Eduardo e Guillermo Dieste, Spagna, 2020 (6’)
La selezione ufficiale 2021 per Tiferet, sezione dedicata ai cortometraggi in live action a tema libero include:
A moment of magic, Andrea Casadio, Italia, 2020 (20’)
Da yie, Anthony Nti, Ghana, 2019 (20’)
Deathmate, Luca Di Paolo, Italia, 2020 (20’)
Faleminderit, Nicolas Neuhold, Lussemburgo, 2020 (13’)
Frame of mind, Davide Del Mare e Raphael Tobia Vogel, Italia, 2021 (17’)
Mousie, David Bartlett, UK, 2019 (17’)
Nefta Football Club, Yves Piat, Francia, 2018 (17’)
Niente di glamour, Giovanni Conte, Italia, 2021 (2’)
Porappé, Jesùs Martinez Nota, Spagna, 2021 (10’)
Su rider, Alberto Utrera, Spagna, 2020 (13’)
The handyman, Nicholas Clifford, Australia, 2020 (15’)
La selezione ufficiale 2021 per la sezione Bereshit, dedicata ai cortometraggi d’animazione a tema libero prevede:
Reunify, Mette Tange e Peter Smith, Danimarca, 2020 (8’)
Souvenir souvenir, Bastien Dubois, Francia, 2020 (15’)
Step into the River, Weijia Ma, Cina, 2020 (15’)
La selezione ufficiale 2021 per Il Lato Positivo, sezione riservata a cortometraggi d’animazione o in live action che hanno la disabilità come tema include:
Feeling through, Doug Roland, USA, 2020 (19’)
Growing up, Steven Renso, Italia, 2020 (15’)
Io sono Matteo, Loris Di Pasquale, Italia, 2021 (20’)
Long distance, Or Sinai, Israele, 2020 (20’)
Ed infine la selezione ufficiale 2021 per la sezione Rasenna, dedicata a cortometraggi prodotti da cineasti toscani o girati in Toscana:
Insieme a loro, Tommaso Ferrara, Italia, 2021 (10’)
La bambina dai capelli turchini, Giulio Fabroni, Italia, 2020 (16’)
La tecnica, Clemente De Muro e Davide Mardegan, Italia, 2020 (10’)
Ogni cortometraggio gareggia per il premio di categoria, che consiste in un manufatto celebrativo ed un premio in denaro da 250 €, e, novità di quest’anno, per il Premio Assoluto: un manufatto celebrativo (l’Esagono di Cristallo) ed un premio in denaro di 1.000 euro.
Hexagon Film Festival è un evento organizzato da Kalonism Aps, in collaborazione con Fondazione Grosseto Cultura, Comune di Grosseto, Euronics e Ccn Centro Storico Grosseto, con il sostegno di Fondazione L’Altra Città, Conad, Tiemme ed Autocarrozzeria La Stazione, con il patrocinio della Provincia di Grosseto, media partner Il Giunco.net.