FOLLONICA – «Che non sia ancora morto nessuno è solo fortuna».
Sono queste le parole di Andrea Benini che in un incontro con la stampa sul lungomare della città ha fatto il punto sulla movida notturna, ormai considerata «completamente fuori controllo» e il sindaco adesso dice «Basta».
In seguito agli atti di vandalismo e aggressione che ogni notte si rincorrono nella città del Golfo, l’esasperato primo cittadino lancia un appello alla Prefettura: «Mandate rinforzi alle nostre forze dell’ordine». A lui fanno da coro le associazioni di categoria; da Booking Follonica all’associazione degli stabilimenti balneari, ma anche l’onorevole Luca Sani che cerca di sostenere l’amministrazione comunale per quanto riguarda l’apertura del commissariato: «Porto la mia vicinanza alla città e all’amministrazione – dice infatti il deputato del Partito democratico -. Da tempo sto interloquendo con il Ministero dell’Interno per capire le possibilità per accelerare l’apertura».
La situazione si può ormai definire una vera e propria emergenza per l’ordine pubblico.
«Provo un senso di frustrazione e impotenza come non è mai accaduto prima – afferma Benini -, eppure non sono sindaco da poco. Ma in questo momento mi sento come il parafulmine per ogni lamentela e offesa di qualsiasi genere. Questo non significhi che non mi prenda le mie responsabilità; sono qui in strada, anzi in trincea, ogni giorno, ma da soli non ce la facciamo più. Mi sembra impossibile che alla sera tardi non si possa uscire a mangiare un gelato senza che uno sciame di giovanotti esaltati spunti da qualche angolo».
Il sindaco afferma di essere in costante contatto con la Prefettura e già da oggi il numero degli agenti dovrebbe aumentare. Per la giornata di giovedì è previsto un ulteriore incontro per programmare i giorni successivi. Una strategia per “tamponare” gli ultimi giorni di agosto che prevedono di essere ancora complicati.
Secondo Benini un aggravante è la chiusura delle discoteche «Era importante che aprissero e oggi ce ne rendiamo conto perché migliaia di ragazzi sono fuori controllo e si riversano sulla città».
Ma quello che emerge chiaramente è la necessità di una strategia a lungo termine e Benini, ancora una volta, punta sul commissariato che dovrebbe nascere nei locali dell’ex Ipsia, ma i tempi della burocrazia sembrano più lunghi del previsto. Nel frattempo gli operatori di categoria cercano di sostenere l’amministrazione.
«Quest’estate la situazione è decisamente scappata di mano e il danno all’immagine per Follonica è molto grave – concordano Chiara Pierini di Booking Follonica e Alessandro Gandi, presidente dell’associazione stabilimenti balneari -. Ci uniamo all’appello del sindaco sull’aumento delle unità di forze dell’ordine perché il ripristino dell’ordine pubblico è davvero urgente. Che in questa stagione non ci sia scappato il morto è solo un caso fortunato. Ora cerchiamo di proteggere le ultime settimane della stagione».
La fotogallery è a cura di Giorgio Paggetti.