GROSSETO – 44 anni fa a Memphis (Tennessee, Usa) moriva Elvis Presley all’età di 42 anni.
È stato uno dei più celebri cantanti della storia, una vera e propria icona culturale, fonte di ispirazione per molti musicisti e interpreti di rock and roll e rockabilly, tanto da meritarsi l’appellativo di il Re del Rock and Roll o The King (“il Re”).
La sua presenza scenica e la mimica con cui accompagnava le sue esibizioni hanno esercitato notevole influenza sulla cultura statunitense e mondiale. In particolare, i suoi movimenti di bacino gli procurarono l’appellativo di Elvis the Pelvis (“Elvis il bacino” o “Elvis l’ancheggiatore”), anche se egli stesso non amava molto questo soprannome, come più volte ammise durante le interviste concesse all’inizio della carriera.
La sua attività musicale, nell’arco di oltre un ventennio, è stata poliedrica e multiforme: la sua notevole produzione discografica, la sua intensa attività concertistica e i suoi molteplici interessi hanno spaziato dal rock and roll (di cui, complice il periodo storico nel quale intraprese la carriera, è solitamente considerato tra i principali artefici e l’idolo indiscusso) ai generi rhythm and blues, country and western, gospel, spiritual, traditional, melodico e pop, quest’ultimo inteso nel senso più ampio del termine.
In Italia fu fonte di ispirazione per cantanti quali Adriano Celentano, Little Tony e Bobby Solo, in Francia per Johnny Hallyday e in Inghilterra per Billy Fury. La sua figura, nell’immaginario collettivo, ha oltrepassato nettamente il confine che divide un fenomeno prettamente musicale da uno tipico della cultura pop, assurgendone a icona. Dopo la morte, il fenomeno si è ulteriormente intensificato, rendendo Presley un vero e proprio oggetto di culto e venerazione per molti fan.
Eccetto sei concerti tenuti in Canada verso la fine degli anni 1950, non si esibì mai fuori degli Stati Uniti. Nel corso della sua carriera ha visto le sue canzoni approdare più volte nella Top Chart della rivista Billboard, punto di riferimento per le vendite nel mercato discografico statunitense. Sul mercato britannico, Presley piazzò ventuno singoli in vetta alle classifiche di vendita, a volte con permanenze di 80 settimane al primo posto. I suoi 45 giri rimasero in classifica per 1277 settimane, mentre i long playing contenenti i brani da lui incisi stazionarono ininterrottamente nella Top 10 dal novembre 1958 al luglio 1964.
In ventiquattro anni di carriera ha pubblicato 61 album, vendendo oltre un miliardo di dischi in tutto il mondo e conquistando il record di dischi venduti da un solo cantante.
Oggi lo omaggiamo con una delle sue canzoni più famose, Jailhouse rock, composto da Jerry Leiber e Mike Stoller, portata al successo dallo stesso Presley nel 1957. La sua apparizione fu contemporanea all’uscita del film omonimo, con Presley impegnato nel ruolo del protagonista.
Testo
The warden threw a party in the county jail
The prison band was there, and they began to wail
The band was jumpin’, and the joint began to swing
You should’ve heard them knocked out jailbirds sing
Let’s rock
Everybody, let’s rock
Everybody in the whole cell block
Was dancin’ to the Jailhouse Rock
Spider Murphy played the tenor saxophone
Little Joe was blowin’ on the slide trombone
The drummer boy from Illinois went crash, boom, bang
The whole rhythm section was the Purple Gang
Let’s rock
Everybody, let’s rock
Everybody in the whole cell block
Was dancin’ to the Jailhouse Rock
Number forty-seven said to number three
“You’re the cutest jailbird I ever did see”
“I sure would be delighted with your company”
“Come on and do the Jailhouse Rock with me”
Let’s rock
Everybody, let’s rock
Everybody in the whole cell block
Was dancin’ to the Jailhouse Rock
Sad Sack was sittin’ on a block of stone
Way over in the corner weepin’ all alone
The warden said, “Hey, buddy, don’t you be no square
“If you can’t find a partner use a wooden chair”
Let’s rock
Everybody, let’s rock
Everybody in the whole cell block
Was dancin’ to the Jailhouse Rock
Shifty Henry said to Bugs
“For Heaven’s sake”
“No one’s lookin’, now’s our chance to make a break”
Bugsy turned to Shifty and he said, “Nix nix”
“I wanna stick around awhile and get my kicks”
Let’s rock
Everybody, let’s rock
Everybody in the whole cell block
Was dancin’ to the Jailhouse Rock
Dancin’ to the Jailhouse Rock
Dancin’ to the Jailhouse Rock
Dancin’ to the Jailhouse Rock
Dancin’ to the Jailhouse Rock
Dancin’ to the Jailhouse Rock
Fonte: Wikipedia
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