FOLLONICA – «L’estate che stiamo vivendo, la seconda dallo scoppio della pandemia, ha modificato e limitato le possibilità di socializzazione. La decisione del governo di mancata apertura delle discoteche, nonostante l’introduzione del Green pass, è stata, secondo noi, sbagliata e poco lungimirante».
Ad affermarlo è il Partito democratico di Follonica che prosegue: «Nel momento in cui si è deciso che l’apparato sportivo, particolarmente attivo per la buona riuscita degli europei di calcio, poteva essere vissuto con le modalità che abbiamo visto, nel momento in cui si sono riaperte le frontiere dei viaggi, si sarebbe dovuto permettere al comparto del divertimento notturno di ripartire».
«Sappiamo bene – proseguono – che ancora per molto tempo la nostra capacità di vita sociale dovrà avere delle nuove regole che sono esclusivamente dettate, purtroppo dalla modalità di diffusione del virus. Ma le regole se coerenti e ragionate sono state, in questi due anni, recepite e rispettate portandoci a evidenti cambiamenti di abitudini e di costumi. Abbiamo imparato a prenotare con anticipo i nostri spettacoli, le visite ai musei, gli appuntamenti in comune e negli uffici pubblici, i trasporti e perfino a rispettare le file. E’ vero è tutto più faticoso e qualche volta per questo tendiamo a rinunciare, ma non ci siamo fermati e abbiamo solo cercato un modo diverso di continuare a godere delle cose che ci fanno stare bene.
Il mondo del divertimento notturno, non crediamo fosse incapace di gestire queste nuove regole o modalità e il fatto che gli si impedisca di aprire regolarmente ha purtroppo sdoganato delle modalità alternative di svago e di divertimento, che sono diventate difficilmente controllabili».
leggi anche
«In un momento così delicato della stagione estiva, dove tutti gli sforzi per garantire una ripartenza, sia essa economica e strettamente legata al comparto del turismo e al vasto indotto che esso comporta, sono stati messi in campo, crediamo fosse necessario un segnale tangibile da parte dell’amministrazione, a tutela della salute collettiva».
«L’ordinanza del sindaco di Follonica – continua il Pd -, che ha vietato i dj set in città dalle 21.00, deve essere inquadrata nel tentativo coniugare la salute pubblica con la sicurezza cittadina. Una prima misura, l’approvazione del progetto legato alla presenza degli steward sul litorale durante la sera e i continui confronto e collaborazione con le forze dell’ordine, sono stati e sono importanti per la sicurezza urbana della città, così come la distribuzione del materiale legato alle Notti di Qualità, poiché un divertimento consapevole parte dall’educazione condivisa con i ragazzi e le ragazze.
Nonostante le forze messe in campo, però, le immagini di queste serate, che sono sfociate purtroppo in schiamazzi e di alcuni episodi di aggressione non potevano ulteriormente essere tollerate, quindi il sindaco bene ha fatto a mettere un punto».