GROSSETO – Alla vigilia di san Lorenzo la città ha accolto il nuovo vescovo nella sua cattedrale. Un abbraccio simbolico che i fedeli grossetani e i rappresentanti delle istituzioni cittadine, delle forze dell’ordine, del mondo del volontariato hanno offerto a Monsignor Giovanni Roncari.
Il viaggio del nuovo vescovo di Grosseto, alla guida già della Diocesi di Pitigliano, Sovana e Orbetello, è iniziato a Roselle e insieme al vescovo emerito Rodolfo Cetoloni ha poi fatto tappa all’ospedale Misericordia di Grosseto, al carcere di via Saffi per poi raggiungere Porta Corsica.
Da lì Monsignor Roncari scortato, assieme al vescovo Rodolfo e ai due vicari generali di Grosseto e Pitigliano, sarà accolto dai canonici del Capitolo della Cattedrale e con loro raggiungerà a piedi piazza Duomo, dove è stato accolto dalla Filarmonica Città di Grosseto e da una rappresentanza di butteri a cavallo.
Una volta sul sagrato della cattedrale, ha ricevuto tre indirizzi di saluto: di mons. Franco Cencioni, proposto del Capitolo, del sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, del prefetto Paola Berardino.
Concluso questo momento, il Vescovo eletto è entrato in cattedrale, accolto dal Capitolo. Il Proposto, Mons. Franco Cencioni, presenterà a Mons. Roncari l’immagine del crocifisso, che egli ha baciato in segno di venerazione, poi ha asperso con l’acqua benedetta i presenti. Accompagnato dai Canonici, infine, ha raggiunto in processione la cappella del Santissimo Sacramento, dove ha pregato per alcuni minuti.
Infine è poi stata celebrata la solenne messa alla presenza di tutti e 70 sacerdoti della Diocesi.