GROSSETO – Il Circolo Pattinatori Grosseto prosegue la campagna di rafforzamento della squadra che dal prossimo 2 ottobre parteciperà al campionato di serie A1 per la settima volta nella sua storia. Alla corte di mister Federico Paghi è arrivato Lorenzo Biancucci, classe 2003, che rientra nella sua prima società dopo quattro stagioni trascorse tra le giovanili del Follonica e il Castiglione, dove ha giocato prima in serie B e poi in A2.
Giocatore dal sicuro talento, Lorenzo ha fatto parte del gruppo dei bambini guidati da Raffaele Biancucci che dettero vita all’avviamento del C.P. Grosseto nel 2009.
“Grosseto è casa mia – dice Lorenzo Biancucci – Il Circolo Pattinatori è stata la mia prima società e la porto sempre nel cuore. I ragazzi che disputano l’A2 e si sono affacciati alla prima squadra sono cresciuti insieme a me».
Dopo aver lasciato la società biancorossa, Biancucci è approdato al Follonica Hockey, vincendo uno scudetto under 17, partecipando anche a due edizioni della Coppa Campioni Youth. «Ho partecipato ad una terza – sottolinea – senza mai giocare, essendo stato tesserato pro forma, come secondo portiere”-
“Spero che a Grosseto – prosegue Lorenzo – inizi un nuovo capitolo della mia carriera. Mi auguro innanzitutto che quello che sta per iniziare sia un anno importante. La prossima estate avrò gli esami di maturità e sono contento innanzitutto di risparmiare un’ora al giorno di viaggi, da dedicare magari allo studio”.
Biancucci è un predestinato: “Sono nato con i pattini – sorride – ero già pronto quando mio babbo Raffaele ha iniziato a darci le prime lezioni nel 209-2010. Le mie caratteristiche? Ho sempre giocato davanti porta e devo dire che mi riesce bene fare l’attaccante. Lo scorso anno a Castiglione sono arrivato a 12 reti ma potevo fare anche meglio. Spero di rifarmi a Grosseto. Non so ancora quale università sceglierò dopo il diploma, ma spero di rimanere nel Circolo Pattinatori per tanti anni”.
“Quello di Lorenzo – dice il presidente del C.P. Grosseto, Stefano Osti – è un gradito ritorno, dopo aver fatto la trafila delle giovanili del Grosseto fino al 2017. Ci auguriamo ovviamente che rimanga il più possibile e confidiamo nella sua voglia di dimostrare che le esperienze trascorse sono servite per maturare. Non posso che dargli il mio benvenuto”.