MASSA MARITTIMA – Sono state discusse e approvate nel Consiglio comunale del 30 luglio a Massa Marittima le tariffe della Tari 2021, oltre alla presa d’atto del Piano economico finanziario relativo al servizio integrato di gestione dei rifiuti e agli equilibri di Bilancio.
“Per quanto riguarda le tariffe della Tari nel 2021 non sono previsti aumenti per le famiglie – sottolinea Maurizio Giovannetti, vicesindaco di Massa Marittima – nonostante l’incremento consistente del costo del servizio complessivo a carico del Comune, causato dall’introduzione della nuova metodologia di calcolo delle tariffe, stabilita dall’Autorità Nazionale Arera e dal costo degli impianti di smaltimento. Siamo riusciti a non far ricadere questi aumenti né sulle famiglie né sulle attività commerciali maggiormente colpite durante il Covid-19, che non avevano potuto usufruire degli sgravi statali legati al periodo di lockdown. Grazie al lavoro dell’assessorato all’Ambiente, a stretto contatto con l’Ufficio Tributi, si sono inseriti opportuni sostegni che permetteranno di far rimanere pressoché invariate queste tipologie di tariffe, con lievi diminuzioni per le famiglie più numerose”.
Il Consiglio comunale è proseguito con l’analisi degli equilibri di bilancio che hanno evidenziato una situazione finanziaria dell’Ente sotto controllo, anche se inevitabilmente influenzata dall’emergenza pandemica e pertanto in continua evoluzione.
“L’avere approvato il bilancio comunale preventivo a dicembre – commenta il vicesindaco Maurizio Giovannetti – e quindi ampiamente nei margini di legge, ci ha permesso di avviare nella prima metà del 2021 importanti lavori pubblici. Adesso l’approvazione degli equilibri di bilancio, sempre nei tempi previsti dalla normativa, ci consente di affrontare con serenità anche la seconda parte dell’anno.”
“L’unica nota dolente di questa seduta consiliare – conclude il vicesindaco Maurizio Giovannetti – è stata l’assenza dei consiglieri di Minoranza della Lega e di Massa Comune, che benché si parlasse in Consiglio di un tema importante come le tariffe della Tari, hanno preferito non partecipare, forse per sottolineare il loro disappunto sul fatto che si fosse in seconda convocazione, come hanno dichiarato in un articolo. A questa loro presa di posizione rispondo che dall’inizio della legislatura, su una ventina di Consigli comunali, al massimo un paio si sono svolti in seconda convocazione. Nonostante l’assenza dei consiglieri di minoranza, siamo riusciti a portare avanti regolarmente il Consiglio comunale e ad approvare questi importanti punti all’ordine del giorno”.