GROSSETO – Sei maremmano se dici: «Che cagna!»
La cagna è la femmina del cane, vero. Ma in questo caso la parola “cagna” va intesa in altro modo.
È un’espressione con cui, in Maremma, si vuol esprimere una stanchezza, una fiacca, un senso di spostamento fisico dovuto a tanti motivi. Puo essere il troppo lavoro che stanca, ma anche l’aver fatto bagordi la sera prima, per cui si è talmente rincorbelliti, stanchi, afflosciati che viene istintivo dire: “Oggi ho ‘na cagna…”.
Oppure possono essere gli amici che vedendoti in quelle condizioni, ti ridono dietro: “Au, bada che cagna che hai!”