CAPALBIO – “Il centrodestra compatto punta tutto sulla candidatura di Valerio Lanzillo a sindaco di Capalbio”. Lo annunciano l’onorevole Roberto Berardi per Forza Italia, il commissario provinciale della Lega Andrea Ulmi e Luca Minucci, coordinatore della Costa d’Argento per Fratelli d’Italia, dopo l’incontro con Valerio Lanzillo.
“Sono felice di poter contare sul sostegno dei tre partiti del centrodestra – afferma Lanzillo-. Unire alla mia civicità l’identità partitica della coalizione attualmente maggioritaria nelle intenzioni di voto nazionale rappresenta sicuramente un valore aggiunto per la mia candidatura, ma soprattutto una novità per Capalbio. Il modello che ha avuto successo a Grosseto con Vivarelli Colonna e ad Orbetello con Casamenti, con candidati civici di area sostenuti dai partiti, sarà quello che porteremo avanti anche sul nostro territorio. Siamo tutti consapevoli che la sfida a tre sarà aperta e che il centrodestra, che alle elezioni politiche, europee e regionali ha avuto un successo elettorale importante, può ripetersi a livello comunale. Io ci credo, i partiti ci credono e siamo convinti che ci crederanno anche i cittadini”.
Soddisfatti anche i partiti. “Con Valerio Lanzillo punteremo sull’identità – afferma Andrea Ulmi, commissario provinciale della Lega- Quella dell’essere di Capalbio e radicato sul territorio, ma anche quella di un’area politica che ha voglia di segnare il cambiamento. Non tutti i candidati possono puntare sulla capalbiesità, ma soprattutto gli altri due, Chelini e Teodoli, non possono presentarsi come il cambiamento, visto che stanno amministrando o hanno già amministrato Capalbio”.
“Siamo convinti che puntando sulla chiarezza e sull’identità Valerio Lanzillo possa raggiungere quel successo che nel passato è stato sfiorato – afferma il senatore Berardi di Forza Italia-. Come partiti saremo al suo fianco con convinzione, ma anche con la consapevolezza che a Capalbio serve la risolutezza, visione e sviluppo del territorio che solo il centrodestra dimostra di avere in tutte le realtà nelle quali si trova ad amministrare”.
“Con questo accordo – aggiunge Luca Minucci di Fratelli d’Italia- vogliamo dimostrare ai capalbiesi che anche qui è possibile costruire quel modello di buona amministrazione di centrodestra che sta facendo la differenza in molte località della Maremma grazie al sostegno dei partiti. Penso a Grosseto ad Orbetello, a Magliano o a Manciano, solo per restare nelle zone vicine e confinanti”.
I tre rappresentanti dei partiti chiudono con una riflessione riguardo alla trasversalità delle altre liste. “Chi vota centrodestra deve riconoscersi in Valerio Lanzillo – affermano- non solo in recenti dichiarazioni sia Chelini che Teodoli si schierano nel centrosinistra, ma soprattutto né Chelini né Teodoli saranno mai alleati dei nostri sindaci, ma lo saranno di quelli di centrosinistra, nelle grandi partite che riguardano temi che toccheranno anche Capalbio, come le elezioni provinciali, Ato, Acquedotto del Fiora, Sei Toscana ed altre partite in cui ogni comune gioca un ruolo fondamentale nella decisione finale. Votare Lanzillo vuol dire rafforzare il centrodestra maremmano, non farlo vuol dire sostenere indirettamente il centrosinistra”.