GROSSETO – 10 anni fa, moriva Amy Winehouse. La cantante londinese avrebbe compito 28 anni il 14 settembre successivo.
Ha esordito nel mondo della musica pubblicando, nel 2003, per l’etichetta discografica Island, l’album Frank, che riscuote un buon successo di pubblico e critica. Il vero successo arriva nel 2007 con l’uscita del secondo album Back to Black che, trainato da singoli come Rehab, Love Is a Losing Game e l’omonima traccia Back to Black, ha scalato le classifiche mondiali ottenendo un successo che l’ha portata alla vittoria di cinque Grammy Awards.
Assieme ad Adele e Duffy, Amy Winehouse è considerata una delle esponenti della nuova generazione del soul bianco, della quale è ritenuta la precorritrice.
A 10 anni dalla sua prematura scomparsa, la ricordiamo con uno dei suoi più grandi successi: Back to Black.
Terzo singolo tratto dall’album omonimo di Amy Winehouse, è stato pubblicato in Gran Bretagna il 30 aprile 2007 tramite Island Records, negli Stati Uniti il 3 luglio successivo e nel resto del mondo nel novembre dello stesso anno.
In Gran Bretagna il singolo ha avuto un grande impatto, ricevendo delle ottime recensioni da parte del canale BBC Channel 4, che gli ha assegnato 10 stelle su 10, e dal quotidiano Manchester Evening News, che lo definì come «Uno dei migliori singoli del 2007».
Back to Black è stata scritta da Amy Winehouse e Mark Ronson, quest’ultimo anche da produttore. La traccia è stata registrata in tre studi: Chung King Studios e Daptone Studios situati a New York e infine ai Metropolis Studios a Londra.
Back to Black esplora elementi della musica soul della vecchia scuola. Il suono e il ritmo della canzone sono stati descritti come simili alle canzoni dei gruppi musicali femminili vintage degli anni ’60. La produzione della canzone è nota per avere utilizzato il metodo di registrazione Wall of Sound (tecnica di produzione musicale utilizzata nelle registrazioni di musica pop e rock, sviluppata durante i primi anni 1960 dal produttore discografico Phil Spector presso i Gold Star Studios di Los Angeles”.
Per la composizione di Back to Black Winehouse si è ispirata alla sua problematica relazione con Blake Fielder-Civil. Quest’ultimo l’aveva lasciata per un’ex fidanzata, lasciandola “nera” (black), cosa che potrebbe sembrare riferirsi al bere e alla depressione.
In Back to Black la cantante esprime sentimenti di dolore e amarezza, pur rimanendo forte, come dimostra già nelle righe di apertura: « […] io e la mia testa alta, e le mie lacrime asciutte, vado avanti senza il mio uomo».
Testo di Back to Black
He left no time to regret
Kept his dick wet
With his same old safe bet
Me and my head high
And my tears dry
Get on without my guy
You went back to what you knew
So far removed
From all that we went through
And I tread a troubled track
My odds are stacked
I’ll go back to black
We only said goodbye with words
I died a hundred times
You go back to her
And I go back to
I go back to us
I love you much
It’s not enough
You love blow and I love puff
And life is like a pipe
And I’m a tiny penny
Rolling up the walls inside
We only said goodbye with words
I died a hundred times
You go back to her
And I go back to
We only said goodbye with words
I died a hundred times
You go back to her
And I go back to
Black, black
Black, black
Black, black
Black
I go back to
I go back to
We only said goodbye with words
I died a hundred times
You go back to her
And I go back to
We only said goodbye with words
I died a hundred times
You go back to her
And I go back to black
Fonte: Wikipedia.
Una canzone al giorno, musica e curiosità a cura de IlGiunco.net – TUTTO L’ARCHIVIO