GROSSETO – “La conversione in legge del Decreto Semplificazioni, grazie al lavoro del Partito Democratico, ha reso più agevole l’utilizzo de superbonus da parte delle famiglie, dei tecnici e delle imprese”: è quanto dichiara Luca Sani, deputato del Partito Democratico, sul provvedimento licenziato oggi, venerdì 23 luglio, da Montecitorio.
“Grazie alle norme approvate, ad esempio, sarà finalmente chiaro che per procedere basterà una ‘semplice’ Cila, cioè la comunicazione di inizio lavori, e non la Scia, necessaria quando l’intervento riguarda elementi strutturali. Si tratta di una svolta importante richiesta dal nostro gruppo parlamentare e ottenuta grazie al lavoro di Martina Nardi, presidente della commissione Attività produttive della Camera, che ha presentato un emendamento all’articolo 33 bis del decreto semplificazioni”.
“Con queste modifiche non saranno più possibili interpretazioni discrezionali e sarà ufficiale che non vi sarà l’obbligo della dichiarazione di conformità urbanistica sia in caso di superbonus 110 sia in caso di sisma-bonus per opere di intervento strutturale come ad esempio il rifacimento del tetto o del solaio o delle scale. Queste novità determinano evidenti ripercussioni positive sia per i professionisti sia per i cittadini, che vengono liberati da numerosi passaggi burocratico-amministrativi. Altre innovazioni significative riguardano poi il cappotto termico e il cordolo anti-sismico, che d’ora in avanti andranno in deroga alle distanze minime fra edifici previste per legge. Viene poi chiarita la questione dei tetti fotovoltaici che si potranno installare i anche nei centri storici, in Zone A, purché si tratti di pannelli integrati e non riflettenti, consoni al contesto urbano interessato.
Le modifiche introdotte fanno chiarezza su aspetti potenzialmente oggetto di interpretazioni restrittive da parte dei Comuni. Sono per lo più modifiche suggerite dal confronto con il mondo delle imprese, con i cittadini e con gli amministratori locali. È un primo risultato importante a cui ne dovranno seguire altri affinché il superbonus sviluppi totalmente il suo potenziale per promuovere il miglioramento del patrimonio edilizio e la ripresa economica e occupazionale. L’impegno dei parlamentari del Pd in questo settore proseguirà anche sui provvedimenti legislativi di futura emanazione, in particolar modo sulla Legge di Stabilità per il 2022, con il fine di una estensione temporale almeno al 2023 e ad un allargamento della platea dei soggetti beneficiari. Nelle prossime settimane con il Partito Democratico di Grosseto organizzeremo un incontro specifico sui superbonus, con obiettivo di illustrare nel dettaglio il nostro lavoro parlamentare e per raccogliere le indicazioni e le proposte di cittadini, imprese, tecnici e associazioni”: conclude Luca Sani.