GROSSETO – Via libera dal Governo all’utilizzo del Green Pass. Il certificato verde, sia cartaceo che digitale (da scaricare sul proprio smartphone, si ottiene dopo aver gatto almeno una dose di vaccino contro il Covid-19 oppure con tampone negativo (test molecolare o antigenico rapido) effettuato nelle ultime 48 ore, oppure di essere guariti dal Covid-19 negli ultimi sei mesi.
Il Green Pass sarà obbligatorio dal 6 agosto, dai 12 anni in poi, nei ristoranti al chiuso, nei locali dove si consuma al tavolo, per andare al cinema e a teatro, per partecipare a eventi e competizioni sportive, per avere accesso a piscine e palestre, per fiere, sagre, convegni, parchi divertimento, sale gioco e infine per la partecipazione a concorsi.
Nessuna decisione per il momento su scuola, trasporti e lavoro, temi su cui il Governo inizierà a lavorare nei prossimi giorni. Per ora restano chiuse le discoteche.
«Il messaggio che vogliamo dare è positivo – ha spiegato il ministro della Salute Speranza – Vogliamo evitare nuove chiusure generalizzate e lo strumento che abbiamo in questa fase è estendere la vaccinazione il più possibile. Siamo a buon punto, con oltre 63 milioni di dosi erogate, ma occorre estenderlo perché grazie alla vaccinazione le conseguenze sono molto meno serie, in termini di ricoveri in terapia intensiva e di decessi».
Che cosa cambia per le Regioni e per le fasce di rischio – Il Governo nel decreto varato ha confermato la proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2021.
Inoltre è stato introdotto il cambio dei parametri che consentono di definire il colore (e dunque le restrizioni) delle regioni. Non più il parametro Rt o l’incidenza (ovvero il numero dei casi ogni 100mila abitanti alla settimana) ma, in accordo con le Regioni, si applicherà ora il tasso di ospedalizzazione.