ALBERESE – Sono state consegnate questa mattina, nell’ambito di una cerimonia organizzata ad Alberese da Fiab Grosseto Ciclabile in collaborazione con il Parco della Maremma e l’Azienda Terre Regionali Toscane, le bandiere gialle 2021 della ciclabilità italiana ai cinque comuni maremmani che aderiscono all’iniziativa.
«Con questo passaggio in presenza – , commenta Angelo Fedi, presidente di Fiab Grosseto Ciclabile -, si chiude la quarta edizione di Fiab-ComuniCiclabili, il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che valuta e attesta il grado di ciclabilità dei comuni italiani, accompagnandoli in un percorso virtuoso verso politiche a favore della mobilità in bicicletta».
«Per il 2021 – spiega Fedi -la Federazione ha scelto di delegare alle associazioni sul territorio la consegna fisica delle bandiere e, visto anche il grande interesse che ruota intorno al cicloturismo, accomunando amministrazioni comunali, associazioni ed enti pubblici e privati che si affacciano sulla costa grossetana, abbiamo pensato di unire, alla cerimonia di consegna delle bandiere gialle di ComuniCiclabili, un momento di confronto sull’avanzamento della progettazione dalla ciclopista Tirrenica in un unico tavolo, al quale sono intervenuti sia la Regione Toscana, capofila delle tre regioni interessate dall’infrastruttura ciclopista Tirrenica, che rappresentanti e tecnici Fiab di rilievo nazionale che partecipano ai tavoli ministeriali. Ne è venuto fuori un dibattito interessante e utile, anche in vista della chiusura della progettualità di fattibilità tecnico economica della ciclopista che, una volta approvata da Ministero, consentirà l’accesso alle risorse economiche previste dal Pnrr per le infrastrutture del Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche».
«Per quanto riguarda i riconoscimenti di ComuniCiclabili – conclude Fedi – Fiab Grosseto Ciclabile ringrazia le amministrazioni che aderiscono al progetto, accettando di mettersi in gioco e rinnovando una sfida che non è mai così scontata. I requisiti per mantenere e migliorare la performance sulle quattro aree tematiche in cui si articola la valutazione variano ogni anno, e i gradini diventano sempre più alti. Riteniamo quindi positivo il mantenimento dei tre “bike smile” di Castiglione della Pescaia e Follonica, così come meritevoli gli attestati di uno e quattro “bike smile” di Massa Marittima e Scarlino. Menzione particolare per il Comune di Grosseto che, pur confermandosi per il quarto anno consecutivo comune ciclabile da 3 bs, con l’adozione del Pums e le iniziative rivolte ad incentivare la mobilità quotidiana casa /lavoro e casa/scuola, aumenta il punteggio in governace e si avvicina alla promozione al livello successivo».
Attestati di merito per “il supporto al progetto ComuniCiclabili e l’impegno nella promozione e nella realizzazione di infrastrutture e politiche a favore della Bicicletta” sono stati conferiti al Parco Regionale della Maremma e al Parco Nazionale delle Colline Metallifere, da sempre attori di primaria importanza nell’attuazione di politiche a favore della sostenibilità.
«Abbiamo accolto con piacere di organizzare al Parco la consegna delle bandiere Fiab-Comuniciclabili – ha commentato la presidente, Lucia Venturi- e siamo molto soddisfatti di aver ricevuto l’attestato di merito dall’associazione che conferma la volontà di proseguire nel percorso di ampliare l’offerta cicloturistica nell’area protetta che vedrà prossimamente anche il completamento del tratto di ciclopista tirrenica che attraversa il Parco. E’ stata anche l’occasione – ha proseguito la Presidente- per siglare una rinnovata collaborazione con Ente Terre regionali di Toscana, che ringrazio per aver messo a disposizione la sala Scuderia a Villa Fattoria Granducale per svolgere l’iniziativa».
Il riconoscimento Fiab-ComuniCiclabili attribuisce alle località e ai loro territori un punteggio da 1 a 5 assegnato sulla base di diversi parametri e rappresentato da altrettanti “bike-smile” sulla bandiera.
Per accedere al riconoscimento il comune deve possedere almeno un requisito in tre delle quattro aree di valutazione: uno nell’area “mobilità urbana” (ciclabili urbane /infrastrutture e moderazione traffico e velocità), uno nell’area “governance” (politiche di mobilità urbana e servizi), uno nell’area “comunicazione & promozione”, mentre non è obbligatorio per la valutazione d’accesso il requisito nell’area “cicloturismo”.
Gli ulteriori parametri presenti nel territorio e/o nelle attività dell’amministrazione in relazione ai quattro ambiti di valutazione contribuiscono alla definizione del punteggio che viene assegnato al ComuneCiclabile. L’iniziativa, che fino ad oggi ha coinvolto oltre 150 comuni italiani (che con quasi 11 milioni di abitanti rappresentano il 18% della popolazione italiana), ha ottenuto per il 2021 il patrocino del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile e del Ministero dell’Ambiente e della Transizione Ecologica.
La Federazione
Fondata nel 1988, FIAB Onlus-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta è oggi la più forte realtà associativa di ciclisti italiani non sportivi. Con quasi ventimila soci suddivisi in 190 associazioni e sedi in tutto il territorio italiano, FIAB è, prima di tutto, un’organizzazione ambientalista che, come riporta il suo Statuto, promuove la diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico in un quadro di riqualificazione dell’ambiente, urbano ed extraurbano. Forte della presenza, tra i suoi soci, di numerosi esperti in campo sanitario, giuridico, urbanistico, ingegneristico e paesaggistico, FIAB è diventata, negli anni, il principale interlocutore di enti e amministrazioni locali sull’importante tema della mobilità sostenibile. FIAB è stata riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente quale associazione di protezione ambientale (Art. 13 Legge n. 349/86) e inserita dal Ministero dei Lavori Pubblici tra gli enti e associazioni di comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale. Tra le numerose iniziative, FIAB organizza ogni anno Bimbimbici, manifestazione nazionale dedicata a bambini e ragazzi che coinvolge oltre 200 città, e Bicistaffetta, per promuovere il cicloturismo quale volano economico del nostro Paese e sostenere lo sviluppo della rete ciclabile nazionale Bicitalia. FIAB aderisce a ECF-European Cyclists’ Federation, la Federazione Europea dei Ciclisti. Da aprile 2019 presidente di FIAB è Alessandro Tursi. Per info: www.fiab-onlus.it