GROSSETO – Si scrive Pinqua, si legge riqualificazione del centro storico e qualità dell’abitare. Il Comune di Grosseto è infatti rientrato tra quelli assegnatari di un finanziamento del Ministero che nel caso della città capoluogo ammonta a 15 milioni di euro.
«Grosseto è una delle dodici città, insieme alle grandi realtà del Paese come Roma, Milano, Bologna e Firenze, che ha ottenuto una menzione speciale di merito dal ministro Enrico Giovannini» afferma il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna.
Il progetto riguarda la riqualificazione di varie zone della città: il palazzo dell’anagrafe, la zona di via De Barberi, piazza della palma solo per elencarne alcuni.
«L’obiettivo finale del Pinqua (Programma innovativo per la qualità dell’Abitare) è quello di procedere con la maxi riqualificazione che cambierà il volto del centro storico, del compendio di via Saffi e dell’area di via De’ Barberi».
«Abbiamo iniziato il mandato vincendo il bando per le riqualificazioni delle periferie, un bando da 10 milioni, e a fine mandato arriva una somma ancora maggiore. Un lavoro di progettazione che siamo riusciti a fare in pochi mesi, ricevendo anche una nota di merito. 271 i progetti totalia per 3,2 miliardi totali. Uno dei nostri meriti è stato proprio quello di farci trovare pronti: i soldi si ottengono quando si ha una progettualità pronta da spendere».
Il denaro dovrà essere speso entro il 31 dicembre 2026. Il progetto sulla qualità dell’abitare ha il fine di migliorare la vivibilità della cittadinanza. Per questo tra gli obiettivi c’è stato quello di valorizzare l’immobile di via Saffi in cui oltre agli uffici pubblici troveranno spazio alloggi popolari.
Per quanto riguarda l’area di via De Barberi, «saremo in grado di destinare due milioni di euro per la realizzazione di alloggi di edilizia convenzionata attraendo anche ulteriori investimenti per altri 12 milioni. Un meccanismo che porta quindi nuovi investimenti».
Al termine saranno a disposizione 100 nuovo alloggi di edilizia convenzionata. Il sindaco ha infatti ribadito «L’ampia partecipazione terzo settore che ha proposto progetti sociali su cui investire». A questo si aggiunge un collegamento green tra le Mura e via De Barberi.
La fase progettuale partirà in parallelo. Per semplicità di esecuzione il primo progetto sarà probabilmente la riqualificazione di piazza della Palma.
Ecco il maxi-progetto “RI-ABITARE Grosseto: la via dell’identità e dell’innovazione” con il quale l’Amministrazione comunale ha partecipato al Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (PINQuA).
Sono quattro i temi progettuali su cui si concentrerà l’esteso ambito di intervento. Partendo dal centro storico la riqualificazione punterà a dare nuova centralità al bastione Fortezza tramite un progetto che darà accessibilità al monumento e un nuovo sistema di allestimento sul Cassero per creare uno spazio in grado di ospitare eventi in ogni periodo dell’anno. Si interverrà anche sul bastione Cavallerizza che potrà essere così ulteriormente valorizzato rispetto agli investimenti già attivati dall’Amministrazione.
Nuova vita anche per il compendio immobiliare comunale di via Saffi, con un intervento riqualificativo che ne rivoluzionerà i locali per creare un edificio moderno e multifunzionale che ospiterà venti appartamenti adatti alle famiglie con spazi comuni integrati e alcuni uffici pubblici.
Altro oggetto di riqualificazione sarà piazza della Palma che avrà una nuova identità e centralità con una nuova pavimentazione, mantenendo e riqualificando l’area verde centrale.
Importanza strategica assumerà via De’ Barberi che diventerà la nuova “greenway” cittadina, un trade union tra la periferia e il centro, con interventi di traffic calming per migliorare la viabilità del quartiere a servizio dell’area riqualificata del Peep lì presente che andrà ad ospitare edifici di social housing e nuovi spazi per servizi pubblici.
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