GROSSETO – Un incontro tra il presidente del consiglio comunale di Grosseto e Confedilizia per comprendere al meglio la situazione dell’erogazione dei contributi affitto collegata alla crisi economica ed all’emergenza abitativa scatenata dall’emergenza Covid-19.
«Ho ascoltato con attenzione le istanze dell’organizzazione che rappresenta la categoria dei proprietari di casa e che mi sono state presentate dal presidente onorario Lamberto Londini – afferma Claudio Pacella-. L’associazione lamentava infatti la scelta della Regione Toscana di erogare al locatario i contributi previsti per gli affitti e non direttamente al proprietario dell’appartamento. Questa modalità infatti lascia spazio alla possibilità che il contributo venga usato per fini diversi rispetto al pagamento del canone dovuto. Ho voluto, perciò, subito verificare la situazione sul nostro territorio».
Pacella ha portato in Comune le istanze di Confedilizia per poter verificare la situazione e dare una risposta chiara.
«L’amministrazione comunale – afferma il presidente del consiglio comunale- con il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, ha voluto includere, come modalità di erogazione dei contributi, proprio il sostegno diretto ai proprietari, come si evince dalla delibera portata il 30 giugno in giunta comunale dall’assessore al sociale, Mirella Milli, con la quale si approvava il ‘sostegno all’affitto 2021’ a favore dei cittadini per l’anno in corso. La delibera definisce l’erogazione del contributo al proprietario dell’unità immobiliare concessa in affitto ad un nucleo familiare in difficoltà: al locatore viene concesso un sostegno economico allo scopo di ridurre il canone dovuto dall’inquilino, per un massimo di 12 mensilità».
L’azione del Comune di Grosseto ha una valenza doppia. «In questo modo – afferma- è possibile soddisfare da un lato la garanzia di pagamento dell’affitto dovuto a favore del padrone di casa, dall’altro si assicura la riduzione del canone a favore dell’inquilino, per scongiurare l’attivazione di processi di sfratto. In questo modo – conclude il presidente del consiglio comunale di Grosseto- è possibile tutelare sia le fasce di popolazione che al momento si trovano in difficoltà, sia la fonte di reddito prevista per i proprietari, in modo da dare ad entrambe le categorie il giusto sostegno in un periodo ancora molto delicato per la ripresa economica del Paese».