GROSSETO – «Lo spettacolo che è andato in scena in piazza del Duomo ha del vergognoso» a dirlo il Movimento 5 Stelle che commenta la finale dei pesi leggeri con il ring allestito davanti al Comune. «Durante la serata dedicata al pugilato non solo è completamente mancato il rispetto delle regole di distanziamento, ma si è violato per l’ennesima volta il sagrato del Duomo relegandolo al triste ruolo di tribuna».
«Un’azione inconcepibile non solo nei confronti di chi abbraccia la fede cattolica, ma anche di un monumento che dovrebbe essere preservato e valorizzato in ben altro modo, senza divenire prima protagonista di locandine di dubbio gusto e poi di affollati spettacoli» proseguono i 5 Stelle.
«Le presenze, tra gli altri, del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e dell’assessore allo Sport Fabrizio Rossi lasciano basiti. Sì, perché semplicemente lì non avrebbe dovuto sorgere alcun evento. Attenzione: nulla abbiamo contro lo sport e le belle manifestazioni che possono portare lustro al territorio e divertimento ai cittadini. Ma c’è modo e modo. C’è misura e misura».
«La destra, da sempre, si vanta di essere depositaria dei princìpi di sicurezza, rispetto delle regole e dei sacri valori cattolici. E poi sposa con fragoroso entusiasmo un evento di pugilato che si svolge nel pieno di una pandemia e con gente accalcata sul sagrato del Duomo cittadino? È l’ora di dire basta. È ora di cambiare questa città. Possiamo farlo. Insieme».