ALBINIA – «Nell’attività quotidiana della Misericordia, il materiale in uso nell’espletamento dei vari servizi e quello messo a disposizione della popolazione è molteplice e, nel tempo, sottoposto ad inevitabile deterioramento ed usura. Considerato, poi, l’aumento di richiesta dei servizi delicati e spesso anche gravosi, si è reso necessario l’ammodernamento del materiale in dotazione».
Con queste parole la Misericordia di Albinia introduce l’elenco delle nuove attrezzature che sono state acquistate grazie alla generosità dei sostenitori.
«Dall’inizio dell’anno – spiegano – sono state acquistate delle nuove seggioline per lo spostamento di persone con disabilità, nonché delle stampelle ortopediche di cui possono usufruire temporaneamente quelle persone con difficoltà a camminare, per un infortunio o una malattia, per sostenere il peso corporeo e con la stabilità fornita accelerare il proprio tempo di recupero. Il denaro per poter far fronte a questa spesa è una parte di quanto è stato offerto in occasione di funerali e generosamente devoluto dalle famiglie dei defunti all’associazione».
«Con il resto di queste offerte – proseguono -, unito al contributo del cinque per mille, quota dell’imposta Irpef che ogni contribuente ha potuto e voluto devolvere al sostentamento delle varie realtà del terzo settore, tra cui anche la Misericordia di Albinia, sono state acquistate due sedie particolari: una da evacuazione che è stata ubicata sull’ambulanza usata per l’emergenza come supporto rapido e sicuro per garantire l’evacuazione e/o il trasporto di persone in determinate situazioni e un’altra motorizzata che consente la salita e la discesa dalle scale senza troppo sforzo per l’operatore».
«Aver avuto la possibilità di effettuare questi nuovi e importanti acquisti – sottolineano – fa riflettere ciascuno dei volontari sul fatto che diverse volte la popolazione ha mostrato la sua vicinanza alla Misericordia, anche in tristi circostanze come quelle di lutti, e la Misericordia, grata, ha dunque impiegato quanto ricevuto per migliorare il materiale messo a disposizione di chi ne ha bisogno».
«La Confraternita albiniese – concludono -, orgogliosa del suo operato e dei riconoscimenti di volta in volta ricevuti, continua ad essere vicina alla popolazione in tutte le circostanze di emergenza e non, al fine di sopperire alle necessità di quanti si rivolgono ad essa».