CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – “C’è chi sceglie i candidati con azioni di forza e chi con operazioni di potere. Noi invece vogliamo sceglierli attraverso un percorso di confronto discutendo di idee, progetti, programmi, non di poltrone”, a dirlo Aldo Iavarone e Attilio Ganozzi di Movimento civico per Castiglione.
“Il nostro candidato sindaco dovrà quindi rappresentare la sintesi dei nostri incontri, nella piena condivisione degli obiettivi – proseguono -.
Una concezione completamente diversa da quella che stanno portando avanti i due schieramenti politici, sia di destra che di sinistra.
Ad oggi infatti nessuno di loro ha parlato di programmi, di visione, di futuro.
E come succede da trent’anni a questa parte, presenteranno il solito programma, frutto del solito “copia e incolla”, metodo ampiamente utilizzato da chi è privo di una visione complessiva di lungo raggio.
Noi vogliamo confrontarci con tutti i cittadini che – lo ricordiamo – esprimono i voti e con le forze politiche che non condividono le scelte imposte. Noi discutiamo di porto, ambiente, frazioni, pinete, turismo e cultura.
Qualcuno ci ha definito “pittoreschi” pensando di sminuirci, invece ha colto nel segno: noi infatti vogliamo dare colore al futuro del nostro territorio, per cancellare il grigiore opprimente che ha contraddistinto gli ultimi dieci anni di amministrazione comunale”, concludono.