GROSSETO – “Nonostante i grandi risultati tanto sbandierati dall’amministrazione comunale rispetto alla sicurezza e all’abbattimento del “tasso di criminalità”, è notizia di questi giorni l’approvazione da parte della Camera di un nuovo carcere a Grosseto” sull’argomento interviene Potere al popolo che prosegue: “Indubbiamente una bella soddisfazione per le destre, sempre pronte a soffiare sul malcontento popolare”.
“L’impostazione del Governo Draghi e del Comune di Grosseto nell’affrontare la crisi economica che si sta drammaticamente abbattendo sulle classi popolari di questo paese conferma una medesima visione: agli sfratti, ai licenziamenti e all’abbassamento generale delle condizioni di vita della collettività si risponde con la costruzione di nuove galere, la cui unica funzione è quella di punire, reprimere ed espellere dal resto della società tutti coloro che, non trovando spazio dentro alla già precaria vita “socialmente legale”, sono costretti a “delinquere”. E si procede dunque a incrementare il numero di celle disponibili, nonostante i dati relativi al tasso di criminalità nella nostra provincia mostrino come questo si sia abbassato negli ultimi anni; Grosseto è infatti passata dalla 28esima posizione del 2018 all’attuale 39esima”.
“In una città come la nostra, nella quale le famiglie in difficoltà abitativa ammontano a più di 600 e che sistematicamente è posta agli ultimi posti delle classiche del paese in termini di reddito e occupazione, suona come beffa, oltre che spreco di denaro pubblico, allestire una caserma abbandonata con oltre 600 celle, che altro non rappresenta che l’ennesimo giro di soldi tra privati costruttori, aziende dedite alla tecnologia repressiva, sindacati di polizia penitenziaria e corporazioni statali sulla pelle dei lavoratori, delle lavoratrici e degli sfruttati in generale”.