GAVORRANO – È stato presentato ieri sera il logo che è stato scelto per le “Colline della Pia”, il bio-distretto rurale della Maremma, un progetto di rete nato da un gruppo di imprenditori agricoli di Casteani di cui al momento fanno parte 14 aziende per un totale di circa 1.378 ettari di terreno coltivato.
Ideato dai ragazzi delle scuole medie di Gavorrano il logo rappresenta ufficialmente il nuovo distretto, il quale porta il nome della Pia, ispirato alla figura dantesca legata proprio alla zona di Casteani dove sorge l’antico Castel di Pietra.
Al centro congressi di Gavorrano, alla presenza di Daniele Tonini, assessore all’agricoltura del Comune di Gavorrano; Bianca Astorino, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, le insegnanti e gli alunni della scuola media che hanno collaborato per la realizzazione del logo, è stato presentato il logo che sarà utilizzato ad esempio per la carta intestata, il sito internet e i cartelli stradali del distretto.
«Le scuole hanno sposato con entusiasmo fin da subito la proposta di elaborare il logo – sono state le parole dell’assessore Tonini -. È stato fatto un lavoro egregio, davvero bellissimo. Inoltre per i ragazzi è stata un’occasione per approfondire le tematiche della cultura biologica e della buona alimentazione. Bene ha fatto l’associazione del distretto a coinvolgere la scuola con un concorso per la scelta del logo. L’istituzione scolastica non poteva rimanerne fuori perché questo progetto contribuirà anche alla crescita dei ragazzi e delle ragazze del territorio».
Per l’occasione non sono mancati i saluti dal palazzo della Regione Toscana di Firenze; sia dall’assessore Leonardo Marras che dall’assessore Stefania Saccardi che hanno voluto complimentarsi per il neonato distretto e lo hanno fatto attraverso un videomessaggio essendo impossibilitato a partecipare personalmente alla cerimonia.
«Definire un marchio attraverso il contributo creativo dei ragazzi – ha detto Leonardo Marras – è il modo per rendere un’iniziativa imprenditoriale, seppur collettiva, un’iniziativa di comunità. Così che il bio-distretto non rappresenta soltanto una rete di imprese, ma qualcosa di più: collega le imprese e diventa un programma di gestione del territorio».
«I miei complimenti a tutti gli alunni che hanno inventato e studiato il logo del distretto bio di Casteani – ha aggiunto l’assessore regionale Saccardi – ; una bellissima iniziativa che dà valore a un territorio che è davvero ricco di grandi eccellenze. Si tratta di un progetto molto importante per i comuni della zona, per le aziende e le famiglie che si caratterizzano quindi per un’elevata qualità e nello stesso tempo per una grande attenzione alla salvaguardia delle caratteristiche dell’ambiente».
A termine della presentazione si è svolto una degustazione dei prodotti delle aziende coinvolte presso l’enoteca comunale.