MASSA MARITTIMA – Il Terziere di Borgo ha intitolato il proprio campo di tiro ad Idrio Brinzaglia. Lo ha fatto con una cerimonia pubblica invitando tutte le autorità, i rappresentanti del mondo dei Terzieri i soci e i balestrieri di Borgo. «Intitolare il campo ad Idrio Brinzaglia scomparso prematuramente ed improvvisamente quasi due anni fa ha un valore e un significato profondo – affermano dal terziere -. Idrio è stato per tutta la sua vita legato al Terziere giallo blu e ne è diventato un simbolo. Figura di riferimento per le competenze tecniche che aveva acquisito. Fra i primi costruttori di balestre e frecce. Vincitore di due Tornei Nazionali, di cinque balestri. Innovatore e propositore di iniziative come “la Taglia Guelfa”». L’incontro è stato introdotto dal priore di Borgo Roberto Barni che ne ha ricordato il valore, la figura, l’impegno, la passione verso il suo Terziere.
Sono poi intervenuti il rettore della Società dei Terzieri Angelo Soldatini, il sindaco Marcello Giuntini, che hanno tracciato il profilo di Idrio ricordandone l’impegno e la passione che lo hanno sempre distinto.
Il rettore Angelo Soldatini ha sottolineato come «Idrio è un simbolo della storia del Girifalco per i Massetani, ma anche un simbolo della storia della balestra in campo nazionale. E ne sono testimonianza le amicizie e i ricordi che tutti i balestrieri anche delle altre compagnie e città hanno di Idrio, da Lucca a san Marino, da Volterra a Sansepolcro». Don Mirko ha poi benedetto la stele che è stata scoperta e posta proprio all’ingresso del campo di tiro di Borgo.
Presenti naturalmente la moglie e i figli, i figuranti del Terziere di borgo e tanti balestrieri che con Idrio hanno condiviso tanto cammino, tanti successi. Presente anche una vasta rappresentanza di tutti gli altri Terzieri dai priori, a membri dei consigli, ai balestrieri.