SANTA FIORA ā Eā stata una bella giornata per i partecipanti a āSu e giĆ¹ per altrui scaleā a Santa Fiora. La passeggiata organizzata dalla Uisp nellāambito delle iniziative āLa Maremma per Danteā ha condotto i camminatori prima alla scoperta del centro di Santa Fiora, con edifici storici e altre testimonianze del periodo aldobrandesco. Poi si ĆØ spostata nei boschi per far ritorno, dopo circa sei chilometri e un pranzo molto apprezzato, in piazza Garibaldi.
A guidare il nutrito gruppo la guida turistica Carolina Sartoni. āLāescursione ĆØ partita nellāabitato di Santa Fiora ā afferma ā abbiamo raccontato la sua origine, partendo dagli Aldobrandeschi e gli Sforza, guardando e osservando i monumenti del paese. Poi unāescursione nel bosco per unire cultura e natura, ovviamente parlando anche di Dante: parliamo di una cittĆ che nellāantichitĆ era cosƬ importante che ĆØ stata citata anche da lui nella Divina Commediaā.
āIl progetto va avanti ā aggiunge Sonia Bonari, che fa parte del comitato celebrativo di āLa Maremma per Danteā ā siamo andati alla scoperta delle tracce di Dante che ha parlato di Santa Fiora nel sesto canto del Purgatorio. Un percorso calato nella storia del tempo medioevale, riportato nella storia di oggi e in quella di domani. Le nostre iniziative vanno avanti, a settembre a Grosseto avremo una corsa tra guelfi e ghibelliniā.
āEā stato un appuntamento di grande importanza ā conclude Giovanni Pettinari, responsabile cicloturismo Uisp, che per il comitato si sta occupando delle iniziative per Dante ā questo percorso ci ha portato indietro di 700 anni tra storia ed escursionismo. Prima abbiamo scoperto le vestigia dellāepoca aldobrandesca, poi ci siamo rinfrescati nel bosco, unendo attivitĆ culturali, sociali e ricreative. Sono felice per il risultato e che i partecipanti abbiano apprezzato, chiedendo un nuovo evento a settembreā.
A fianco di Uisp nellāorganizzazione lāassociazione Maremma MobilitĆ Ecosostenibile.
