FOLLONICA – Il 24 giugno 1944 i partigiani liberavano Follonica dal nazifascismo. Oggi, in occasione del 77esimo anniversario della Liberazione, l’Anpi ha organizzato un incontro nella sala consiliare del Comune di Follonica dove i membri del direttivo locale e provinciale hanno portato i loro contributi. L’evento è stato trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del Comune di Follonica.
I membri del direttivo locale, Sara Martellacci, Aldo Pacini e Rino Magagni insieme a Cinzia Fiacchi del direttivo provinciale, hanno parlato della Liberazione di Follonica portando ognuno il proprio contributo personale al racconto. A introdurre l’evento è stato l’assessore Francesco Ciompi.
La liberazione di Follonica dal fascismo costituisce una delle ultime azioni, in ordine di tempo, nella liberazione complessiva della provincia di Grosseto che era iniziata l’11 giugno 1944 con Pitigliano per proseguire nella zona sud passando per Grosseto il 15 giugno, poi Gavorrano, Scarlino e, infine, Follonica.
«La festa della Liberazione è stata ripresa a Follonica nel 2011 grazie a Gennaro Barboni, partigiano combattente, oggi presidente onorario della sezione Anpi della nostra città – commenta il sindaco Andrea Benini – Con questo evento si vogliono riaffermare i valori della Resistenza che hanno dato vita alla nostra Costituzione. È fondamentale tornare a percorrere la storica del nostro territorio, ricordando e celebrando chi ha dato la propria vita nella guerra di Liberazione».
«Nella Liberazione di Follonica il protagonismo dei Partigiani si è rivelato determinante – spiega Claudio Bellucci, presidente della sezione Anpi di Follonica, anche lui presente all’evento – evitando così l’ennesimo bombardamento e cannoneggiamento abbattendo il presidio tedesco del bunker di Rondelli. Quel giorno perse la vita Virio Ranieri, il partigiano cui è intestata la nostra sezione Anpi. Dopo una giornata di combattimenti Follonica è stata liberata: era il 24 giugno 1944» (foto Giorgio Paggetti).