MASSA MARITTIMA – Il centro provinciale per l’istruzione degli adulti “Cpia 1 Grosseto” ha ottenuto un finanziamento ministeriale sul progetto “Ritornare alla terra per un nuovo inizio”, per attivare percorsi di formazione degli adulti dell’istituto penale di Massa Marittima, finalizzati all’acquisizione delle competenze nel settore della filiera olivicola, in particolare nella coltivazione e gestione di orti e olivi.
Il progetto, fortemente voluto dalla direzione dell’istituto penale e dal Cpia 1 Grosseto, con il sostegno di Slow Food Monteregio e la cooperativa Melograno, prevede attività formative da realizzare nel carcere durante il periodo estivo, con l’obiettivo di costruire un ponte tra la fine del corrente anno scolastico e l’avvio di quello prossimo.
Il Cpia 1 Grosseto ha presentato il progetto sull’avviso pubblico 9707 del 27/04/2021 del Ministero dell’istruzione, dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione, direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale, nell’ambito del programma operativo nazionale (Pon e Poc) “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020, finanziato con Fse e Fdr – Apprendimento e socialità – CPIA – asse I – istruzione – obiettivo specifico 10.3 – azione 10.3.1 – sottoazione 10.3.1°
«Grazie a questa importante collaborazione tra Cpia 1 Grosseto, Casa Circondariale di Massa Marittima, Slow Food Monteregio e Cooperativa Melograno viene offerta ai detenuti del carcere massetano una occasione per acquisire nuove competenze da spendere nel mercato del lavoro, una volta che avranno scontato la pena e potranno uscire dal carcere – afferma Grazia Gucci, assessore al sociale di Massa Marittima – Un’azione funzionale ai fini del loro reinserimento sociale e lavorativo in un territorio fortemente vocato alla olivicoltura».
Il progetto di Cpia 1 Grosseto, Casa Circondariale, Slow Food Monteregio e Cooperativa Melograno si pone in stretta sinergia con il progetto formativo “Orti in carcere” finanziato da Cassa Ammende e Regione Toscana con il diretto coinvolgimento del Comune di Massa Marittima.
Questo programma, in corso di realizzazione nella Casa Circondariale, prevede la realizzazione di un oliveto e la coltivazione di ortaggi in cassoni ed ha in prospettiva l’ambizione di formare detenuti nel settore agricolo e dell’olivicoltura, favorendo l’acquisizione di competenze specifiche ed utili per un reinserimento lavorativo riducendo, quindi, il rischio di recidiva.
Il progetto “Ritornare alla terra per un nuovo inizio”, intensifica e rafforza le attività di recente avvio e si caratterizza come una programmazione comune, una sinergia di azioni e risorse tra carcere, scuola e terzo settore, per favorire anche in un contesto detentivo, il diritto della persona al reinserimento sociale e all’acquisizione di una formazione lavorativa specializzata.